Piateda

Scoprire Piateda: un viaggio fra storia, arte e natura

Se hai deciso di visitare la Valtellina, non puoi perderti il Comune di Piateda, un piccolo gioiello immerso tra le montagne. In questo articolo ti accompagnerò alla scoperta della sua geografia fisica, della sua storia e dei suoi principali monumenti e luoghi d'interesse.

Piateda: storia, arte e natura tra le montagne

Geografia fisica

Territorio

Piateda si estende su un'area di pianura a 362 metri sul livello del mare, in una posizione strategica al centro della Valtellina. Il suo territorio comprende i centri abitati al piano di Piateda e Boffetto, estendendosi ad ovest sino alla frazione di Busteggia, ai confini con i comuni di Montagna in Valtellina e Faedo Valtellino, e ad est alla frazione Carolo di Ponte in Valtellina. A nord del comune scorre il fiume Adda, mentre a sud si estende la splendida Val Venina.

Storia

Simboli

Lo stemma e il gonfalone di Piateda vennero concessi nel 1995 come riconoscimento dell'importanza storica e culturale del paese. Il simbolo principale dello stemma è la croce di Sant'Andrea, patrono del paese, mentre il gonfalone presenta i colori verde e rosso, rimando alle montagne e alle viti del territorio.

Monumenti e luoghi d'interesse

Edifici religiosi

In tutto il territorio di Piateda si possono ammirare numerose testimonianze di una forte identità religiosa e culturale. Tra di esse, spiccano le numerose chiese, in cui si possono ammirare preziosi esempi di arte sacra.

= Chiesa del Santissimo Crocifisso (Piateda) =

La chiesa del Santissimo Crocifisso è la principale chiesa del paese, situata di fronte alla sede comunale. Rappresenta un interessante esempio di architettura del XX secolo, essendo stata edificata negli anni trenta a seguito della bonifica del territorio. Tra le opere d'arte custodite al suo interno, si può ammirare una tela di Pietro Ligari raffigurante "S. Vittore".

= Chiesa di Santa Caterina (Piateda) =

La chiesa di Santa Caterina è un altro scrigno di tesori artistici. Risalente al XVI secolo, è stata edificata in stile barocco e conserva numerose opere di pregio risalenti al XVII e XVIII secolo.

= Ex parrocchiale di S. Antonio Abate (Piateda Alta) =

L'ex parrocchiale di Sant'Antonio Abate, situata in Piateda Alta, è stata avviata nel 1589 e successivamente rimaneggiata molte volte. Fu la chiesa principale del paese fino al 1986, quando venne accorpata alla parrocchia di Piateda al Piano. Tra le opere d'arte custodite al suo interno, si possono ammirare numerose opere commissionate fra il XVI e il XVIII secolo.

= Ex parrocchiale di S. Gregorio (Ambria) =

Nella frazione di Ambria sorge invece l'ex parrocchiale di San Gregorio, edificata nel 1615 e dedicata al Papa Gregorio I. Venne usata come chiesa principale fino al 1986, e viene ancora utilizzata per celebrare la festa della Madonna della Neve, ogni seconda domenica di agosto.

= Chiesa di S. Agostino (Agneda) =

Infine, nella frazione di Agneda sorge la chiesa di Sant'Agostino, risalente al XVI secolo e custode della splendida tela dell'altare di Cipriano Valorsa, raffigurante la Madonna col Bambino e i santi Agostino e Antonio.

Luoghi naturali

Ma Piateda non è solo arte e religione: il paese è immerso in una natura rigogliosa ed è circondato da montagne che offrono numerose opportunità di svago e attività sportive all'aria aperta. Tra le escursioni consigliate, segnalo quella alla Val Venina, che offre scorci mozzafiato sulle montagne circostanti, e quella alla cascata di Legri, ubicata nel territorio di Piateda Alta.

Conclusioni

Piateda è un piccolo comune dalla grande bellezza, dove la storia, l'arte e la natura si fondono in un unico elemento. Una visita tra le sue strade e i suoi monumenti rappresenta un'esperienza unica, che lascerà un segno indelebile nel vostro cuore.

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Martedì 12 Lug 2022