Peveragno

Benvenuti a Peveragno, tra le montagne piemontesi!

Se stai cercando una meta fuori dalle solite rotte turistiche, ma che ti offre paesaggi mozzafiato e un'atmosfera autentica, sei nel posto giusto! Peveragno, o 'Povragn' in lingua piemontese, è un piccolo Comune della provincia di Cuneo con poco più di 5500 abitanti. Immerso tra le Alpi del Mare, offre la possibilità di fare escursioni in montagna, godersi il fresco degli altipiani, o passeggiare tra i boschi di castagni e faggi della fascia collinare.

Scopriamo la geografia fisica di Peveragno

Peveragno si trova ad un'altitudine media di 570 metri sul livello del mare, ai piedi del monte Bisalta. Il capoluogo è protetto a nord e a ovest dalla collina di S. Giorgio e dal contrafforte di Moncalvino, mentre ad est si apre verso Chiusa di Pesio e la pianura. Il territorio è attraversato da due principali torrenti, lo Josina ad est e il Bedali che attraversa l'abitato.

Le principali frazioni di Peveragno sono S. Margherita, S. Lorenzo, S. Giovenale, Madonna dei Boschi, Montefallonio, e Pradeboni, situata a quota 950 metri sul livello del mare. Numerosi sono i sentieri pedonali e le mulattiere che si estendono sul territorio, ideali per passeggiate e per gli appassionati di mountain bike. La Bisalta offre anche l'opportunità di escursioni per i veri avventurieri. Peveragno è facilmente raggiungibile dal casello autostradale della Torino-Savona e dista solo 12 km dal capoluogo di provincia Cuneo.

Peveragno: tra montagne e storia, scopri un tesoro piemontese.

La storia di Peveragno: tra genti celto-liguri e borgate medievali

La presenza umana sul territorio di Peveragno risale all'era Cristiana e alla conquista dei Romani. Gli antichi utensili in ferro e suppellettili trovati sulle colline di Moncalvino e di Castelvecchio attestano la presenza di genti celto-liguri. Tuttavia, la storia documentata di Peveragno inizia solo dalla metà del XII secolo, con il primitivo Borgo di Forfice.

Il nome "Forfice" deriva dalla particolare conformazione della valle che si biforca in due vallette più anguste per il frapporsi di una propaggine della Bisalta. Il borgo era situato nella frazione Madonna dei Boschi, a circa 2 km dal capoluogo, e fu edificato probabilmente per controllare un'importante strada diretta in Provenza. Di Forfice oggi restano solo i ruderi del fortilizio, il fossato di protezione, la cappella di San Pietro e il santuario della Madonna del Borgato.

Verso la fine del XIII secolo, Forfice iniziò il suo declino, ma si stagliò l'astro nascente della vicina Peveragno.

Peveragno: un patrimonio culturale e artistico da scoprire

La chiesa parrocchiale di Peveragno, dedicata a San Giovanni Battista, risale al XV secolo ed è stata ricostruita più volte nel corso dei secoli. All'interno si possono ammirare numerose opere d'arte, tra cui una pala d'altare del '500 con la Madonna con bambino e San Giovannino, attribuita a un allievo di Tiziano.

Nella frazione di Madonna dei Boschi, si trova l'oratorio di San Pietro, una dell costruzioni religiose più antiche del territorio. In stile romanico, è stato edificato nel XII secolo. Al suo interno si possono ammirare affreschi del XV secolo e una pregevole statua lignea raffigurante la Madonna col Bambino.

Eventi e tradizioni di Peveragno

Tra le principali manifestazioni del paese, si può menzionare la Fiera della Castagna, che si tiene ogni anno ad ottobre. Oltre alle degustazioni di prodotti tipici, è possibile assistere ad una sfilata di carri allegorici e partecipare a concerti e spettacoli.

Vivere Peveragno

Peveragno è un luogo dove la natura e la storia si fondono per offrire un'esperienza autentica. La cucina è varia e gustosa, con prodotti a km zero come le castagne, il formaggio e il miele. Siamo sicuri che ti sentirai subito a casa in questo luogo accogliente e ricco di tradizioni.

Non esitare a visitare Peveragno se sei in cerca di una meta suggestiva e meno conosciuta del Nord Italia. Te ne innamorerai!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Venerdì 28 Ott 2022