Pettenasco
Scopriamo Pettenasco: il borgo sul Lago d'Orta
Pettenasco, chiamato anche ''Pitnasch'' in piemontese e in lombardo, è un bellissimo borgo della provincia di Novara che si affaccia sulle acque del Lago d'Orta. Con i suoi 1326 abitanti, Pettenasco conserva ancora molti elementi della sua storia antica, che risale addirittura all'epoca romana. Qui di seguito, ti racconto tutto quello che c'è da sapere su questo piccolo gioiello del Piemonte.
Storia
A Pettenasco sono state scoperte tombe della Roma antica, ma la storia del borgo è anche legata alla figura di San Giulio di Orta. Secondo la leggenda, nel IV secolo d.C. qui risiedeva il prefetto Audenzio, che aiutò il santo nell'evangelizzazione. In epoca medievale, Pettenasco faceva parte della Riviera di San Giulio e i suoi statuti sono una testimonianza preziosa di quel periodo.
Oltre ai resti di alcune case medievali con portali in pietra incisi, Pettenasco conserva anche un campaniletto di architettura romanica, che apparteneva all'antica chiesa dedicata a San Audenzio. A fianco della chiesa, invece, troviamo il campanile del 1792 della parrocchia di Santa Caterina, costruita nel 1778 e decorata con dipinti del XVII secolo.
Infine, Pettenasco è conosciuta per la sua attività molitoria, presente fin dal IX secolo. Già dalla metà dell'Ottocento, molti mulini furono convertiti in tornerie idrauliche, dove artisti locali realizzavano oggetti in legno che venivano venduti in tutta Italia. Una di queste tornerie è stata trasformata in Museo dell'arte della tornitura del legno, un luogo imperdibile per gli amanti dell'artigianato.
I vigneti di Luneglio
Grazie a un documento del 1622, possiamo sapere quali fossero i beni posseduti dalla Parrocchiale e dalla Confraternita di San Spirito nel borgo di Pettenasco. Tra gli altri, troviamo alcuni campi di vigneto: a Portigaro, alla Canossa, al campo della chiesa e in territorio di Crabbia, dove si trova il campo con la vigna bianca al Capopiano. C'è poi un campo con vigna rossa nel territorio di Lunelio, dove si trova una torre/casaforte che si vuole fosse appartenuta alla regina longobarda Teodolinda.
Negli statuti di Pettenasco del 1433, ci sono anche prescrizioni sulla viticoltura, come quella che imponeva un arresto forzato dei cani nei mesi di agosto e settembre per conservare intatta l'uva nelle vigne. Oggi, grazie alla nuova linea ferroviaria per il Traforo del Sempione, alcuni vigneti storici di Pettenasco sono stati riportati in vita.
Società
Dal punto di vista demografico, Pettenasco ha visto un'evoluzione piuttosto contenuta nel corso degli anni. A oggi, il borgo conta 1326 abitanti.
Sport
Negli anni '80 e '90, Pettenasco ha ospitato il cosiddetto ''mercatino'', un calciomercato dedicato alle squadre dilettantistiche del Piemonte orientale e della Lombardia occidentale. L'evento era organizzato dall'emittente radiofonica locale Teleradiosole e dal giornale Tribuna Sportiva di Novara.
Amministrazione
Infine, ti riporto una tabella con le amministrazioni che si sono succedute nel corso degli anni a Pettenasco:
- 1951-1956: Carlo Alberto Frera
- 1956-1964: Lorenzo Raimondi
- 1964-1971: Lorenzo Raimondi
- 1971-1980: Luigi Polli
- 1980-1985: Raimondo Chimetto
- 1985-1990: Giovanni Re
Se vuoi scoprire di più su Pettenasco e sulla sua storia, non ti resta che venire a visitarci!
