Pescopennataro

Benvenuti a Pescopennataro!

Ciao a tutti! Oggi vi parlo di Pescopennataro, un delizioso Comune in Molise, Italia. Con una popolazione di soli 238 abitanti, Pescopennataro è un luogo incantato che ha resistito alla prova del tempo. Siamo parte dell'associazione Borghi autentici d'Italia e ci vantiamo di una storia lunga e affascinante. Qui c'è tanta bellezza e cultura da scoprire, ve ne parlerò nei dettagli.

Geografia fisica

La posizione di Pescopennataro è abbastanza unica in quanto è costruito su una roccia di arenaria, calcare compatto e argilla. La grafite ed ocre Limonite e Ocra rossa rendono la pietra ancora più affascinante. Pescopennataro è un'oasi lontano dalla frenesia delle grandi città e offre la possibilità di immergersi nella natura.

Pescopennataro: storia, cultura e natura in Molise.

Origini del nome

Pescopennataro in origine era denominato "Castrum Peschi Pignatari", ossia una "fortezza che affiora dal terreno". "Pignatari", invece, deriva dalle conifere presenti nel territorio. Con il passare del tempo, il sostantivo "Castrum" venne perso e si assistette alla trasformazione della nasale palatale -gn- nella nasale sorda intensa -nn-. Da qui la forma attuale.

Storia

La storia di Pescopennataro è estremamente interessante e affonda le sue radici già nel 571 con la fondazione del paese da parte dei Longobardi. Nel corso dei secoli il paese ha subito le varie vicissitudini della politica gestita dagli ottoniani di casa Sassonia ed è stata parte integrante di diverse strutture amministrative. Nel 1805, il Terremoto del Molise provocò molti danni in paese ma non spezzò la resilienza degli abitanti. Nel 1943, Pescopennataro subì danni durante la Seconda Guerra Mondiale ma comunque risorse dalle proprie ceneri. Oggi, Pescopennataro è un brillante esempio di come la storia e la cultura possono sopravvivere e prosperare.

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di Pescopennataro sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica n. 3588 dell'11 ottobre 1983. Il gonfalone è costituito da un drappo azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

Se siete alla ricerca di un luogo che possa offrire la bellezza della natura e la cultura del passato, allora Pescopennataro è il posto giusto per voi. La Chiesa madre di San Bartolomeo apostolo è una struttura datata 1654, ricostruita nel XX secolo dopo le distruzioni delle due guerre mondiali. Al suo interno contiene l'altare maggiore con l'annesso tabernacolo in legno, sei altari minori laterali, un pulpito ligneo, un organo e un'acquasantiera. La Chiesa della Madonna delle Grazie e la Fontana di Piazza del Popolo sono altre due strutture che non si possono perdere durante una visita a Pescopennataro. Il Parco di Pinocchio realizzato nel 2009 all'interno del bosco del barone è un'altra gemma del paese. Qui troverete sculture rappresentanti momenti della vita del Pinocchio del Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi.

Società

Evoluzione demografica

La popolazione di Pescopennataro è rimasta stabile negli anni con un numero di 238 abitanti.

Tradizioni e folclore

Le tradizioni e il folclore sono parte integrante della vita quotidiana del paese. La festa di Antonio abate il 16 gennaio, la festa di Luca (evangelista) il 10, 11 e 12 settembre e la festa patronale di san Rocco il 16 agosto sono tre delle celebrazioni più antiche e amate dal popolo di Pescopennataro. Durante queste festività, le strade del paese si animano di colori e suoni, offrendo ai visitatori un'esperienza autentica e coinvolgente.

Conclusioni

In conclusione, Pescopennataro è un luogo che offre tanto da scoprire e che lascia un'impressione duratura sui visitatori. Con la sua storia, la sua bellezza naturale e le sue tradizioni, Pescopennataro è un tesoro nascosto che non vediamo l'ora di far conoscere a tutti!

Antonio Bruno
Scritto da Antonio Bruno
Aggiornato Venerdì 21 Gen 2022