Pescolanciano

Alla scoperta di Pescolanciano, un tesoro nascosto tra le montagne del Molise

Benvenuti a Pescolanciano, un incantevole comune in provincia di Isernia, nel cuore del Molise. Con i suoi 801 abitanti, Pescolanciano si distingue per la sua natura incontaminata, con un territorio caratterizzato da colline, vallate, campi aperti e aree boschive. Scopriamo insieme tutte le meraviglie che questo posto ha da offrire!

Territorio

Pescolanciano si estende lungo il Tratturo Lucera-Castel di Sangro, un vasto sentiero erboso che ha conservato le sue caratteristiche intatte, eccetto il tratto che attraversa il paese. L'ambiente montano è costituito da terrazzamenti a lievi pendenze, che creano un paesaggio vario ed articolato, ma morbido e ondulato. I campi aperti costituiscono la dominante paesistica, interrotti principalmente ai confini da vaste aree boschive e chiusi da dolci montagne. L'abitato sorge sulle due valli solcate dal fiume Trigno ad est e dal torrente Savone ad ovest, con la grande fustaia di Fagus pura a ovest fino al maestoso massiccio montuoso di Monte Totila (1395 m s.l.m.).

Pescolanciano: il tesoro nascosto del Molise

Clima

Il clima di Pescolanciano è caratterizzato da Inverno rigidi, con molte piogge e nevicate, ed Estate miti con sporadici temporali pomeridiani. L'inversione termica è molto frequente, determinando temperature minime particolarmente basse, considerando la quota.

Origini del nome

Il nome di Pescolanciano deriva da “Pesclum Lanzanum”, che indicava la roccia (“Pesclum”) ed il suo feudatario normanno (“Lanz”).

Storia

Pescolanciano è un luogo ricco di storia. Sembra che il castello sia sorto su un sito fortificato sannitico, seppur documenti d'archivio evidenziano una presenza fortilizia solo dall'epoca di Alboino intorno al 573 d.C. Il feudo confinante con il vicino borgo di Santa Maria dei Vignali, abbandonato dopo il terremoto del 1456, era attraversato da un'importante via di comunicazione che collegava le alte località dell'Appennino centrale abruzzese con quelle costiere del “Tavoliere di Puglia”.

Cosa fare a Pescolanciano

Pescolanciano offre numerose attività per trascorrere una vacanza immersi nella natura. È possibile fare escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo lungo i sentieri che attraversano le montagne circostanti o rilassarsi ad ammirare paesaggi mozzafiato. Non mancano poi le escursioni gastronomiche alla scoperta della cucina casalinga del Molise.

Eventi

Nel corso dell'anno, Pescolanciano ospita numerose manifestazioni. Tra le principali, la festa di Sant'Antonio Abate, il patrono del paese, che si tiene il 17 gennaio e che è caratterizzato dalla benedizione degli animali e dalla tradizionale "nsamma" (cena) di Sant'Antonio. Anche la festa della Madonna di Loreto, che si tiene l'ultima domenica di agosto, è un'occasione per vivere la tradizione e la cultura di Pescolanciano.

Come raggiungere Pescolanciano

Per raggiungere Pescolanciano, è possibile prendere l'autostrada A1 fino all'uscita per Caianello e proseguire lungo la SS85 verso Isernia. Da qui, ci si può spostare sulla SS158 fino a Pescolanciano. In alternativa, si può prendere il treno fino alla stazione di Isernia e poi prendere un autobus fino a Pescolanciano.

Conclusioni

Pescolanciano è senza dubbio un tesoro nascosto tra le montagne del Molise. Se siete alla ricerca di una vacanza immersi nella natura, lontano dallo stress della città, Pescolanciano è sicuramente il posto giusto da scegliere. Con la sua natura incontaminata e la sua storia millenaria, Pescolanciano non mancherà di sorprendervi e affascinarvi. Venite a scoprire questo paradiso incontaminato!

Antonio Bruno
Scritto da Antonio Bruno
Aggiornato Lunedì 11 Lug 2022