Pescocostanzo
Benvenuti a Pescocostanzo, il meraviglioso comune dell'Aquila
Siete pronti ad esplorare uno dei borghi più belli d'Italia e a immergervi nella sua storia millenaria? Benvenuti a Pescocostanzo, un comune di 1038 abitanti, situato nella provincia dell'Aquila, in Abruzzo. Vi invitiamo a scoprire le bellezze di questo paese, incastonato nel Parco Nazionale della Maiella, con noi.
Geografia fisica
Territorio
Siamo in una delle regioni degli altipiani maggiori dell'Abruzzo, incantevoli paesaggi verdi che si estendono all'orizzonte, con pascoli che sembrano non finire mai. Pescocostanzo si trova a un'altitudine di 1.422 metri, il quarto comune più elevato degli Appennini, ed è parte della Comunità Montana Alto Sangro e Altopiano delle Cinquemiglia. Il paese è al centro della Conca dell'Altopiano del Quarto Grande, raggiungibile dalla Statale 84 Frentana attraverso il valico della Forchetta.
Clima
Il clima di Pescocostanzo è caratterizzato da estati fresche e inverni rigidi, con temperature negative anche di giorno durante la stagione più fredda.
Storia
Pescocostanzo ha una storia millenaria che inizia nel X secolo. Il paese si dimostrò prevalente sui centri circostanti fin dai primi secoli, ma ebbe rapporti movimentati con feudatari e istituzioni religiose. Nel 1065, appare nei battenti bronzei della nuova porta del Monastero cassinense tra i possedimenti diretti dell'Abbazia di Montecassino. Nel 1108, l'abate di Montecassino e il preposto del monastero di San Pietro Avellana, Brunone, cedono il castello di Pesco Costanzo al conte Attone, il primo feudatario laico.
La città subì poi gli effetti del Terremoto dell'Italia centro-meridionale del 1456, che devastò l'Abruzzo, offrendo però la possibilità di cambiare l'assetto urbanistico con l'afflusso di una massiccia colonia di maestranze lombarde. Il dominio di Ferdinando I di Napoli dal 1464 permise a Pescocostanzo di godere di libertà e benessere. Nel 1774, la cittadina divenne "Universitas Sui Domina", comunità padrona di sé, riscattandosi dal dominio feudale.
Cultura e arte
Pescocostanzo vanta un patrimonio culturale eccezionale. La cittadina ha visto fiorire grandi ingegni: il filosofo e matematico Ottavio Colecchi, primo e più autorevole interprete in Italia della filosofia kantiana, ma anche l'architetto Francesco Paolo Michetti, il filosofo Giuseppe Ferri e molti altri ancora.
Si conservano l'uso del rito ambrosiano nelle cerimonie di battesimo celebrato nella basilica di Santa Maria del Colle. Dalla splendida chiesa alla basilica di Santa Maria del Colle, fino alla chiesa di San Giovanni, Pescocostanzo vanta un importante patrimonio artistico e religioso.
Sport
Pescocostanzo è anche famosa per la sua stazione sciistica, situata sul Monte Calvario. La stazione sciistica fa parte del comprensorio dell'Alto Sangro e offre 20 km di piste da sci. Ma non ci sono solo lo sci e lo snowboard; la città vanta anche un campo da golf a nove buche, aperto durante tutto l'anno.
Cucina
La cucina di Pescocostanzo è famosa per il cinghiale arrosto, il migliaccio, la pallottella e la minestra di legumi. Ma ci sono anche altre specialità deliziose da provare, come la pasta alla chitarra, i funghi porcini, la provola e il pecorino. Molti dei prodotti alimentari sono a km zero, provenienti dall'agricoltura biologica.
Conclusioni
Se siete alla ricerca di una meta per le vacanze, Pescocostanzo è quello che fa per voi: una città ricca di storia e cultura, immersa in uno scenario naturale mozzafiato. Non dimenticate di provare la buonissima cucina locale e di fare una passeggiata lungo le vie del centro storico. Venite a scoprire questo tesoro dell'Abruzzo!
