Sant'enea
Sant'Enea: un'atmosfera calda e accogliente
Sant'Enea è una piccola frazione del comune di Perugia, situata sulla sommità di una dolce collina coltivata a vigneti. Nonostante il suo piccolo numero di abitanti, il paese ha una lunga storia alle spalle e una ricca economia agricola. In questo articolo, esploreremo le radici di Sant'Enea, la sua economia e alcuni dei suoi monumenti storici.
Storia: radici nel XII secolo
Sant'Enea ha radici che risalgono al XII secolo. Il paese deve il suo nome alla protettrice, Sant'Agnese, che in latino si diceva ''Agnes'', poi volgarizzata in ''Agnea'' ed infine in ''Enea''. Nel 1252, ci fu la presenza di un nucleo di frati Camaldolesi dipendenti dal monastero di S. Severo di Perugia. Il centro storico di Sant'Enea è protetto da mura di difesa e accessibile solo attraverso due porte.
Economia: l'agricoltura e la viticoltura al centro
L'agricoltura e la viticoltura sono l'attività principale del paese di Sant'Enea. La città è conosciuta per i suoi "ziri" in terracotta, introvabili oramai quasi ovunque. Nel XIX secolo il Marchese Cappoli avviò questa attività, che per diverso tempo venne portata avanti dagli abitanti. Gli "ziri di Sant'Enea" sono speciali per la presenza di una particolare verniciatura interna di composizione misteriosa. Oggigiorno, il paese si dedica soprattutto all'agricoltura e all'allevamento di maiali. Ogni anno, intorno alla prima settimana di maggio, si tiene la sagra "Primavera a Sant'Enea".
Monumenti e luoghi d'arte: una passeggiata nella storia
Sant'Enea è incantevole per la sua storia e per i suoi monumenti artistici. Tra le chiese, la più antica è quella di Sant'Agnese, costruita nel 1252. All'interno vi è un Crocefisso risalente al XVIII secolo e tre notevoli vetrate nell'abside, che raffigurano la Fede, la Speranza e la Carità. La chiesa venne restaurata ed ampliata nel 1444. Dalle origini e fino al 1521 è stata sede di un priorato camaldolese dipendente dall'abbazia di Sansepolcro. La cappella dei caduti si trova all'ingresso del paese ed era originariamente affiancata da un piccolo convento di suore. La chiesina della Cava è costruita sul luogo ove sorgeva un'edicola con un dipinto di Madonna col Bambino. Infine, il campanile in stile romanico, costruito alla fine del XVIII secolo dopo il crollo di quello precedente, di cui rimane solo il basamento.
Conclusioni: il senso di comunità
Sant'Enea è una piccola frazione, ma con una grande personalità e un patrimonio storico unico. Anche se il paese ha perso parte della sua popolazione negli ultimi decenni, la comunità rimane forte e vibrante. Una passeggiata attraverso il centro storico del paese, guardando e toccando la storia con mano, ti farà sentire subito parte della comunità. Visita Sant'Enea and immergiti in una meravigliosa esperienza culturale!