Casa del diavolo
Scopriamo insieme Casa del Diavolo!
Cari lettori, oggi voglio portarvi alla scoperta di una frazione del comune di Perugia chiamata Casa del Diavolo (o, come si dice in dialetto perugino, Chèsa del Dievlo). Vi racconterò la storia del nome e vi parlerò dei monumenti e dei luoghi d'interesse presenti in questo pittoresco borgo.
Etimologia del nome
Partiamo subito con l'aspetto curioso: da dove deriva il nome di questo paesino? In realtà, ci sono diverse teorie a riguardo. Alcuni sostengono che il nome derivi dalla presenza, in passato, di una casa di "perdizione" frequentata da briganti e malviventi. Altri, invece, lo collegano al passaggio delle truppe cartaginesi guidate da Annibale, che avrebbero distrutto la zona. Infine, sembra che il ritrovamento di urne funerarie contenenti ossa di bambini avvenuto in tempi medievali possa aver influenzato la scelta del nome della località.
Monumenti e luoghi d'interesse
Dopo aver spiegato l'origine del nome (che non è poi così diabolico come sembrerebbe), passiamo ora a parlare dei monumenti e dei luoghi d'interesse che si possono visitare in Casa del Diavolo.
La prima tappa obbligata è la Casa monumento Arcelli, che si distingue per la sua architettura singolare e il suo aspetto imponente. Si tratta di una grande casa-forte che si erge sul colle di San Pietro, a pochissima distanza dalla chiesa di Santa Rita. La costruzione, risalente al XV secolo, è tanto interessante dal punto di vista artistico quanto dal punto di vista storico-culturale: qui infatti hanno soggiornato scrittori, poeti e artisti famosi, tra cui lo stesso Gabriele D'Annunzio.
Parlando di chiese, non si può non menzionare la chiesa di Santa Rita, il principale luogo di culto della frazione. L'edificio, in stile rinascimentale, fu costruito nel XV secolo e presenta numerosi affreschi e decorazioni che ne fanno un vero gioiello artistico.
Se poi siete appassionati di storia e di antiche residenze signorili, non potete perdervi il Palazzo Coluzzi, un imponente palazzo nobiliare che risale al XVIII secolo. La sua facciata è decorata con statue e bassorilievi di grande valore artistico, mentre al suo interno si possono ammirare suggestivi saloni affrescati e arredi d'epoca.
Infine, per chi volesse un po' di divertimento e voglia fare baldoria fino a notte fonda, c'è il Red Zone Club, un locale notturno molto famoso nella zona dove si possono passare serate piacevoli tra musica, drink e amici.
Altri progetti
Siamo giunti alla fine del nostro tour e non ci resta che riassumere quanto visto finora. Casa del Diavolo, nonostante il nome insolito, si è rivelata una frazione del comune di Perugia ricca di storia e di bellezza. La Casa monumento Arcelli, la chiesa di Santa Rita e il Palazzo Coluzzi costituiscono le principali attrazioni turistiche del borgo, mentre il Red Zone Club rappresenta il culmine della vita notturna locale.
Per concludere, possiamo dire che Casa del Diavolo merita di essere visitata e apprezzata in tutte le sue sfaccettature. Vi consiglio di andarci almeno una volta nella vita per ammirare le bellezze di questa frazione unica al mondo.
Categoria:Frazioni di Perugia.