Pennapiedimonte

Benvenuti a Pennapiedimonte!

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di un paesino abruzzese dal nome un po' strano, ma dal fascino irresistibile: Pennapiedimonte. Con i suoi 423 abitanti, si trova in provincia di Chieti ed è immerso nel Parco nazionale della Majella. Varcammo il confine tra le due regioni abruzzesi, Pescara e Chieti, per raggiungere questo suggestivo borgo, dove il passato sembra essere inscritto in ogni pietra. Scopriamo insieme le bellezze e le curiosità di questo luogo affascinante.

Scopriamo la geografia di Pennapiedimonte

Il territorio di Pennapiedimonte si estende per 47,2 chilometri quadri, con un dislivello di ben 2.400 metri. Partendo dall'altitudine minima di 255 m s.l.m., il comune raggiunge il culmine del "Monte Focalone", situato a una quota di 2.676 metri. Il centro abitato, che si trova a 669 m s.l.m., è situato su un costone impervio che scende direttamente sulla valle del fiume Avello. Le case, in parte scavate nella roccia, sono in pietra e, in molti casi, sono raggiungibili solamente tramite gradini o strette vie pedonali.

Pennapiedimonte: tra storia, natura e architettura in pietra

La storia di Pennapiedimonte

Pennapiedimonte vanta una storia antichissima. Nel III secolo a.C. il territorio venne conquistato dai Romani, che costruirono una torre di guardia, che ancora oggi si può vedere, ma è difficile da interpretare. Si pensava che il racconto delle guerre puniche dell'autore latino Silio Italico facesse riferimento a Pennapiedimonte con la parola "Pinna", ma ciò è stato smentito. L'antica Pinna comprendeva i borghi di "Famocchiano", sulla strada per Guardiagrele, e Ugno, sulla strada tra Pennapiedimonte e Palombaro. Nel Medioevo, il paese fu considerato "Castellum natura munitum", poiché si trovava in una posizione naturalmente protetta. Tuttavia, molte delle borgate circostanti scomparvero a causa di frane e altri fenomeni naturali, mentre il centro storico di Pennapiedimonte rimase in piedi.

Il fascino di Pennapiedimonte

La bellezza di Pennapiedimonte risiede nella sua architettura in pietra e nel paesaggio naturale mozzafiato. Il centro storico del paese è un bellissimo dedalo di vicoli, scalinate e archi in pietra, che si snoda tra le case antiche e le chiese. Tra le attrazioni da visitare, vi segnaliamo la Chiesa di San Rocco, la Chiesa di San Martino e le tombe archeologiche in contrada Fontana. Anche la natura attorno a Pennapiedimonte è di grande fascino, con sentieri che si snodano sulla Majella e la possibilità di fare escursioni guidate presso il Parco Nazionale della Majella.

Conclusioni

Pennapiedimonte è davvero un gioiellino abruzzese da scoprire e apprezzare. Ma al di là della storia e della bellezza del paese, Pennapiedimonte è anche un luogo dove la tradizione culinaria è ancora viva, e dove si possono gustare piatti tipici del territorio, come la "Pizza chiena" e il "Maccherone alla chitarra". Insomma, non ve ne pentirete di una visita a Pennapiedimonte, e sarete affascinati dalla bellezza di questo luogo unico al mondo!

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Lunedì 2 Gen 2023