Peia

Benvenuti a Peia! Un'introduzione al Comune

Ciao a tutti! In questo breve saggio vi parlerò di Peia, un comune situato nella provincia di Bergamo in Lombardia, Italia. Peia, o come la chiamano i locali ''Pèa'', conta una popolazione di circa 1739 abitanti ed è una delle gemme nascoste della val Gandino.

Peia: territorio, storia e tradizioni.

Geografia fisica

Territorio

Abituata com'ero alla vita cittadina, rimasi incantata dalle bellezze naturali di Peia. Il comune si trova nella porzione territoriale Sud Est della val Gandino, ed è caratterizzato da un territorio che va dalle zone di fondovalle ai 1.206 metri del monte Pizzetto. È possibile classificarlo come comune di media montagna, con profondi solchi alluvionali e terrazzamenti fluviali.

Confini e centri abitati

I confini amministrativi di Peia sono delimitati a Nord-Ovest dal torrente Romna, che delimita con Gandino, e prosegue verso Nord-Est risalendo le pendici della costa del monte Pizzetto, spartiacque con la val Cavallina e con il comune di Ranzanico prima e di Bianzano poi. Il confine si chiude ad Ovest, seguendo l'andamento orografico della piccola valle delle Tre Fontane, condivisa con l'annesso comune di Leffe, creando una soluzione di continuità abitativa nella zona del fondovalle.

Il centro abitato, situato a circa 570 metri s.l.m, si sviluppa sui declivi del monte Pizzetto ed è composto da quattordici contrade: Peia Bassa, Ca' Basi, Ca' Bertocchi, Ca' Bettera, Ca' Biadoni, Ca' Bosio, Ca' Brignoli, Ca' Fragia, Ca' Marino, Ca' Orazio, Ca' Predali, Ca' Rottigni, Ca' Zenucchi e Cima Peia. Questi nuclei, che prendono il loro nome dalle famiglie che storicamente le abitarono, in molti casi ormai si sono fusi tra di loro.

Idrografia e sorgenti

Il corso d'acqua con portata maggiore è la Romna, che solca gran parte della val Gandino e scorre nella parte più bassa del territorio comunale, nella zona degli opifici. Altrettanto importante è il Rino, torrente che nasce tra le valli Boala e Vecchia e che, dopo aver ricevuto altri piccoli rivoli, entra in territorio di Leffe, gettandosi nella Romna a Sud-Ovest. Degne di nota sono anche le numerose sorgenti presenti sul territorio, tra le quali la fonte Scarpaeta e la Pozza del lino a Poiana.

Storia

Origini ed evoluzione

Peia ha una lunga storia alle spalle. Le prime tracce di presenza umana nel territorio risalgono all'epoca romana, anche se i primi documenti che attestano l'esistenza di un nucleo abitativo risalgono solo all'anno 793 d.C. Nel corso dei secoli successivi, Peia divenne parte della Contea di Brembate, per poi passare nel 1355 sotto il controllo del dominio della Serenissima Repubblica di Venezia. Nel 1797, con la caduta di Venezia, Peia passò nelle mani degli austriaci e seguì poi le vicende della Lombardia sotto la dominazione francese. Nel 1815 con il Congresso di Vienna, Peia tornò in mano agli austriaci, diventando poi parte del Regno d'Italia nel 1861.

La vita a Peia nel XX secolo

La vita a Peia nel XX secolo fu caratterizzata da una forte attività industriale, soprattutto nell'ambito della produzione tessile. Nel corso degli anni '60, tuttavia, la crisi economica portò alla chiusura dei principali stabilimenti, provocando un forte declino sociale e demografico nella zona. Negli anni successivi, Peia iniziò una lenta ripresa economica, che portò alla nascita di piccole attività e alla riscoperta del turismo montano.

Cenni sulla cultura e le tradizioni locali

Peia è un luogo ricco di tradizioni e di cultura. Uno degli eventi più importanti che si svolge ogni anno è la Fiera di San Giovanni, che si tiene il 24 giugno. La fiera, che vanta una tradizione di oltre quattrocento anni, è una delle più antiche della zona ed è caratterizzata dalla presenza di numerosi stand gastronomici e di artigianato locale. Altri eventi importanti sono la Sagra della Polenta, organizzata ogni anno in agosto e la Sagra del Cacciatore, che si svolge nel mese di ottobre.

Peia è inoltre famosa per la sua cucina, caratterizzata dalla presenza di piatti a base di carne e di prodotti ortofrutticoli tipici della zona. Tra i piatti locali più famosi troviamo la polenta taragna, la bresaola e il formaggio Branzi.

Conclusioni

Peia è un luogo incantevole che merita di essere visitato. La sua storia, la sua cultura e la sua posizione geografica la rendono unica nel panorama della Lombardia. Spero di avere stuzzicato la vostra curiosità e di vedervi presto a Peia!

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Domenica 20 Mar 2022