Paterno Calabro
Scopriamo Paterno Calabro
Ciao amici, oggi vi parlerò di Paterno Calabro, un piccolo Comune situato in provincia di Cosenza. Con soli 1338 abitanti, il paesino occupa una superficie altimetrica che va dai 449 ai 1194 metri sul livello del mare, e si trova nei pressi delle Serre Cosentine.
La sua storia
Simbolo del Comune è uno stemma e un gonfalone, entrambi concessi con decreto del presidente della Repubblica nel 1973, che si distingue per i colori bianco e azzurro.
Monumenti e luoghi di interesse
Famoso in tutto il mondo è il Santuario di San Francesco di Paola, fondato nel 1444 dal celebre santo omonimo e terminato probabilmente nel 1477. Qui egli soggiornò per lungo tempo e da qui partì, il 2 febbraio del 1483, alla volta della Francia per obbedire all'ordine del papa Sisto IV e per aiutare il re Luigi XI, ammalato. Non fece mai più ritorno in Italia e morì a Tours, dove visse fino al 2 aprile del 1507.
Il Santuario è composto dalla chiesa, dal convento, dall'oratorio, dal chiostro e dalla grotta della penitenza. Si trova a ben 683 metri sul livello del mare.
Il chiostro è composto da sei arcate stilizzate che poggiano sulle colonne e che si snodano attraverso i corridoi. Sul lato sinistro si trovano 31 lunette rappresentanti momenti cruciali della vita del santo, mentre sul lato destro ci sono i busti dei monaci Minimi che vissero nel XVII secolo.
Società
L'evoluzione demografica di Paterno Calabro negli ultimi 20 anni mostra un decremento consistente della popolazione, che è passata dai 1563 abitanti del 1997 ai 1338 odierni.
Amministrazione
Al momento l'Amministrazione del Comune non risulta attualmente oggetto di particolari novità.
Note e bibliografia
Per i curiosi della storia di San Francesco di Paola, vi suggerisco la lettura del testo "San Francesco di Paola a Paterno" di P. Francesco Rubino.
Altri progetti e collegamenti esterni
Se siete interessati a scoprire di più sul piccolo e affascinante Comune di Paterno Calabro, vi consiglio di consultare il sito web ufficiale del Comune stesso. Grazie per aver letto, raga!