Pasian di Prato

Benvenuti a Pasian di Prato

Ciao a tutti! Oggi vi parlo di Pasian di Prato, un Comune del Friuli-Venezia Giulia, che conta circa 9.249 abitanti. Il territorio si estende su una superficie di 15,34 km² e confina ad est con il comune di Udine, formando un'unica area urbana. Le frazioni che appartengono al Comune sono Colloredo di Prato e Passons, mentre le località Santa Caterina e Bonavilla sono molto suggestive.

La geografia fisica di Pasian di Prato

Pasian di Prato ha un territorio molto interessante. Caratterizzato dai prati stabili, il comune rappresenta un territorio unico in regione. L'autostrada A23 (Italia) lo separa dal comune di Udine, mentre il corso del torrente Cormor lo delimita. La superficie del comune è anche attraversata dal canale Ledra e dalla Lavia. La quercia è fondamentale per il territorio comunale, rappresentata anche nello stemma.

Pasian di Prato: territorio unico e storia millenaria

La storia di Pasian di Prato

Il toponimo Pasiano ha origini antiche e pare sia riconducibile al nome proprio latino ''Pacilius''. Secondo alcuni documenti, Potrebbe essere stato un colono romano che si stabilì nel capoluogo di Pasian di Prato decidendovi di restare. Ci sono anche alcuni ritrovamenti archeologici, come per esempio quelli di Muris, dove sono state rinvenute delle macerie romane. Nel XIV secolo il nome Pasian di Prato appare molto di frequente nei documenti. Durante il Medioevo, la comunità di Pasian di Prato era sotto l'amministrazione civile dell'abbazia di Rosazzo. Nel 1509, Bertossius filius Michaelis, Decani de Pasigliano Prato, originario del comune, fu fatto prigioniero durante la guerra dalla Serenissima contro l'Austria.

La comunità rurale ed amministrativa di Pasian di Prato

Dal XVI secolo, Pasian di Prato ha formato una comunità rurale ed amministrativa chiamata Vicinia o assemblea dei Capifamiglia. Ogni due anni veniva eletto un Decano, da cui deriva il cognome oggi più diffuso nel comune: Degano.

In generale, Pasian di Prato è un Comune interessante e ricco di storia. Spero che la visita al capoluogo o alle frazioni possa essere un'esperienza piacevole per voi!

Andrea Giordano
Scritto da Andrea Giordano
Aggiornato Domenica 17 Lug 2022