Parrano

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di un comune italiano chiamato Parrano, che si trova nella provincia di Terni, in Umbria.

Geografia fisica

Il toponimo Parrano ha origini romane e deriva probabilmente dal cognome latino Parra, che significa upupa o civetta, a cui segue il suffisso -anus usato per indicare il possesso. Il comune conta circa 485 abitanti e si trova su un'altura di oltre 500 metri, a nordovest di Terni, a sudovest di Perugia e a 50 chilometri a nord di Orvieto. Si può raggiungere da quest'ultima città, dopo un tratto di autostrada, con la strada provinciale 52 che si inerpica fino al borgo da cui si domina la valle del fiume Chiani.

Storia

Secondo i molti reperti ritrovati, risulta che l'area di Parrano era abitata già nell'era del Paleolitico superiore. Inoltre, nella zona sono state trovate tombe di origine etrusca e romana, il che fa supporre che i Romani abitassero il territorio. Il castello che sorge in cima all'altura venne per la prima volta citato in un documento del 1118, attraverso il quale il vescovo di Orvieto Guglielmo investiva Bernardo di Bulgarello del titolo di conte con i privilegi feudali su Parrano. Il comune di Parrano è stato poi conteso fra le famiglie dei Conti di Marsciano e dei Baglioni con l'intromissione a più riprese del Papato fino al 1816, anno dell'abolizione del feudalesimo.

Parrano: tra storia, natura e Tane del Diavolo

Monumenti e luoghi d'interesse

Il borgo

Il borgo, di forma allungata, si distende lungo due strade che partono da una piazza centrale e attraversano un reticolo di viuzze che danno al borgo una fisionomia tipicamente medievale. Il castello, che è stato restaurato, è oggi utilizzato come sede del municipio, mentre la chiesa di San Giovanni Battista, situata nella piazza principale, risale al XII secolo ed è di stile romanico-gotico. Altri edifici d'interesse sono la chiesa della Madonna delle Grazie, edificata nel corso del Seicento, e la chiesetta di San Martino, risalente al XIX secolo.

Le Tane del Diavolo

Alle spalle del borgo si snoda un labirinto di cavità carsiche, le Tane del Diavolo, dove scorrono acque termali che scaturiscono in una pozza a una temperatura di circa 28 gradi. In queste forre sono stati trovati reperti che risalgono all'età del Bronzo. La Tana Minore, la Tana del Rospo Superiore e la Tana del Faggio, o Grotta Grande, sono le cavità più scandagliate. Nei meandri della forra vennero scoperti fondi di capanne, ceramiche, vasetti di terracotta, collane e frammenti di ossi animali.

Curiosità

Il comune di Parrano è stato utilizzato per alcune riprese del film "La leggenda del pianista sull'oceano" di Giuseppe Tornatore.

Conclusioni

Come avete visto, Parrano è un borgo immerso nella natura e ricco di storia. Se avete voglia di fare una gita fuori porta, vi consiglio di visitarlo! Spero di avervi fatto scoprire qualcosa di interessante su questo luogo incantevole. Alla prossima!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Lunedì 28 Feb 2022