Vicofertile

Benvenuti a Vicofertile, un fazzoletto di terra fertile a pochi chilometri da Parma!

Siamo felici di presentarvi questa frazione che, nonostante la sua dimensione ridotta, riserva interessanti spunti storici e culturali. Ma partiamo dalla geografia fisica.

Geografia fisica

Vicofertile si trova a circa 6 chilometri a sud-ovest dal centro di Parma, in una zona pianeggiante bagnata dal canale Naviglio, tra il fiume Taro e il torrente Baganza. La sua posizione privilegiata la rende un luogo ideale da cui partire per scoprire le bellezze del territorio circostante.

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Origini del nome

Il nome "Vicofertile" deriva dal latino "Vicus Fertilis", che significa "luogo o terreno fertile". Un nome che già dall'epoca Medioevale indicava la ricchezza di queste terre, dalle quali si otteneva una produzione agricola di grande qualità.

Storia

Ma le origini di Vicofertile risalgono addirittura al Neolitico, quando in questa zona si sviluppò un piccolo villaggio e una necropoli di 5 sepolture appartenenti alla cultura dei vasi a bocca quadrata. Al Museo archeologico nazionale di Parma è esposto un reperto sorprendente e rarissimo, una statuetta in ceramica alta circa 20 cm che raffigura una donna, probabilmente una dea in trono.

In età del bronzo, intorno al XVI secolo a.C., si sviluppò a Vicofertile un insediamento Terramare, che fu difeso da un terrapieno in ghiaia a partire dal secolo successivo. Nella zona sorsero poi altri villaggi abitati fino al XII secolo a.C. di cui rimangono soltanto pochi resti che furono rinvenuti durante degli scavi eseguiti nei pressi del centro abitato.

In epoca romana la zona fu centuriazione, ovvero suddivisa in blocchi di terreno da destinare all'agricoltura, e al suo interno passava la via Francigena, percorsa dai pellegrini diretti a Roma dal Nord Europa. Proprio all'incrocio di questa strada e di un'altra strada principale, fu edificata nel IX secolo la Pieve di San Geminiano.

Nel 1325 le truppe del signore di Milano Azzone Visconti attaccarono il Parmense, saccheggiando numerosi borghi, tra cui Vicofertile. Ma l'episodio più importante per la storia recente del paese è legato ai decreti napoleonici del 1806 che la frazionarono in tre comuni: San Pancrazio Parmense, San Martino Sinzano e Collecchio. Nel 1866 il comune di San Martino Sinzano fu sciolto e la sua quota di territorio di Vicofertile fu inglobata in quello di San Pancrazio Parmense, dopodiché quest'ultimo fu assimilato a quello di Parma nel 1943.

Cosa vedere a Vicofertile

Per chi ama la natura e la tranquillità, Vicofertile è il luogo ideale dove trascorrere una piacevole giornata all'aria aperta. Potete passeggiare lungo le sponde del canale Naviglio, immersi nella rigogliosa vegetazione, o noleggiare una bicicletta per esplorare i dintorni.

Se siete appassionati di storia, non potete mancare la visita alla Pieve di San Geminiano, che conserva ancora i tratti architettonici tipici delle pievi romaniche. Al suo interno sono presenti pregevoli opere di pittura e scultura del periodo medioevale.

Infine, per completare il vostro itinerario turistico, non potete perdere l'occasione di gustare i prodotti tipici della cucina Parmense. Da provare assolutamente i gustosi salumi e formaggi locali, come il famoso Parmigiano-Reggiano.

Conclusioni

In sintesi, Vicofertile è una piccola frazione di Parma che racchiude un patrimonio storico e culturale di notevole interesse. Una meta ideale per chi vuole immergersi nella natura, respirare l'aria pulita e gustare i sapori autentici di una tradizione culinaria secolare. Non vi resta che fare le valige e partire alla scoperta di questo angolo di paradiso!

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Sabato 26 Mar 2022