Palazzo Canavese

La città metropolitana di Torino: una vasta area territoriale

La città metropolitana di Torino è un Ente territoriale abitato da oltre 2 milioni di persone e si estende su una superficie di 6827 chilometri quadrati. È stata istituita il 7 aprile 2014 con la legge nº 56 ed è operativa dal primo gennaio 2015. È la più grande città metropolitana d'Italia per suddivisione comunale, comprendendo 312 comuni. Si trova al confine con la Francia (dipartimenti francesi della Savoia nella regione della Francia Alvernia-Rodano-Alpi e delle Alte Alpi nella Provenza-Alpi-Costa Azzurra).

Il capoluogo della città metropolitana di Torino è la città di Torino. È composta da una parte montagnosa ad ovest e a nord, mentre la zona sud ed est è pianeggiante o collinare. La città metropolitana è solcata dal fiume Po e dai suoi affluenti.

La vasta area della città metropolitana di Torino

Territorio

Territorio montuoso

La parte montuosa della città metropolitana, ad ovest e a nord, ospita parte delle Alpi Cozie, delle Alpi Graie e, in misura molto minore, delle Alpi Pennine. La città metropolitana è attraversata pressoché da ovest verso est dalle valli delle Alpi, tranne alcuni lembi di territori elevati in prossimità dell'attuale confine di stato ceduti alla Francia dopo il Trattato di Parigi fra l'Italia e le potenze alleate nel 1947.

Il punto più elevato della città metropolitana di Torino è il torrione del Roc (Gran Paradiso) (4061 metri), situato nel massiccio del Gran Paradiso al confine con la Valle d'Aosta.

Zona pianeggiante e collinare

La zona sud ed est della città metropolitana è pianeggiante o collinare. Qui si trova il capoluogo Torino, attraversato dal fiume Po, che nasce in provincia di Cuneo e scorre verso est. La città è circondata da colline e montagne, tra cui il Monviso e le Alpi Graie.

La città metropolitana di Torino è solcata da numerosi fiumi e torrenti. Tra i più importanti ci sono il Pellice, la Chisola, il Sangone, la Dora Riparia, la Stura di Lanzo, il Malone, l'Orco, la Dora Baltea e Angrogna.

Geografia antropica

La parte montuosa della città metropolitana, ad ovest e a nord, era suddivisa in 6 comunità montane con lo scopo di salvaguardare le ricchezze del territorio montano. Tali comunità montane, soppresse a seguito della riforma degli enti locali, erano:

• Comunità montana Val Chiusella, Valle Sacra e Dora Baltea Canavesana

• Comunità montana Alto Canavese

• Comunità montana Valli Orco e Soana

• Comunità montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone

• Comunità montana Valle Susa e Val Sangone

• Comunità montana del Pinerolese

Natura

Aree protette

La città metropolitana di Torino vanta un grande patrimonio naturalistico, con numerose aree protette. Tra i parchi naturali sono presenti:

• Parco nazionale del Gran Paradiso

• Parco naturale dei Laghi di Avigliana

• Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand

• Parco naturale della Collina di Superga

• Parco naturale della Val Troncea

• Parco naturale di Stupinigi

• Parco naturale Orsiera-Rocciavrè

• Parco regionale La Mandria e Parco del Ponte del Diavolo di Lanzo Torinese

• Parco Fluviale del Po: Parco del Po Torinese e Parco del Po Vercellese/Alessandrino

Tra le riserve e parchi provinciali si possono citare il Parco naturale del Monte San Giorgio e la Riserva naturale della Madonna della Neve sul Monte Lera.

Ambiente

La città metropolitana di Torino ha ottenuto il terzo posto all'European Gpp Award 2016 per i suoi acquisti verdi, subito dopo le città di Vienna e Torino.

La città metropolitana di Torino è un luogo meraviglioso, con una grande varietà di paesaggi, dal territorio montuoso a quello pianeggiante, con numerosi corsi d'acqua e aree protette. Per queste ragioni, è un luogo perfetto per chiunque voglia trascorrere tempo all'aperto e godersi la natura.

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Venerdì 9 Set 2022