Palagonia

Un saluto a Palagonia: introduzione

Ciao amici! Oggi voglio raccontarvi di Palagonia, un comune della città metropolitana di Catania, in Sicilia. Con una popolazione di 15634 abitanti, Palagonia è un posto davvero interessante, soprattutto per i suoi magnifici agrumeti. Ci sono altre cose che non sai ancora su questa città? Leggi avanti e scopriamo insieme!

Origine del nome

Il nome di Palagonia sembra essere legato alle figure mitologiche dei Palici, semidei gemelli dei geyser e delle sorgenti termali. In greco bizantino, Palagonia viene chiamata Pelagonìa, mentre in dialetto locale è chiamata Palaunìa. Il nome sembra essere derivato dall'antica città Siculi di Paliké attraverso la forma Palikèa nea.

Palagonia: Storia, Agrumeti e Luoghi di Interesse in Sicilia.

Storia

Palagonia ha una lunga storia che inizia nella preistoria. Sembra che Paliké, nei pressi dell'odierna Palagonia, sia stata fondata nel 453 a.C. da Ducezio, che ne fece la capitale del suo Stato. Ai tempi dei Siculi, Paliké era probabilmente già diventata un centro politico e religioso importante. Qui era situato un celebre santuario dedicato agli dei Palici. La tradizione narra che gli dei fossero nati dalle acque sulfuree del lago di Naftia, di origine vulcanica. Il tempio ad essi dedicato era probabilmente situato sulle sponde del lago stesso. Oggi il laghetto, detto anche Mofete dei Palici, non è visibile in quanto i suoi gas sono sfruttati industrialmente. Nella zona si trova anche una stazione di monitoraggio del flusso di gas esalante dai suoli dell'Etna. Durante il Medioevo il sito cadde sotto la Normanni e nel 1169, il conte Ruggero inserì il feudo ed il territorio all'interno dell'arcidiocesi di Siracusa. Tra il XII e il XIV secolo, Palagonia appartenne ad alcune tra le famiglie aristocratiche più importanti della Sicilia, come Alagona, Ventimiglia, Passaneto, ecc. Nel 1407, Giacomo Gravina divenne signore del feudo e il casato dei Gravina-Cruyllas prese il controllo di Palagonia fino alla morte di Francesco Paolo Gravina, ottavo e ultimo principe di Palagonia, avvenuta nel 1854.

Luoghi di interesse

Tra la fine dell'Ottocento e i primi anni del Novecento furono edificati alcuni palazzi di notevole pregio architettonico in stile neoclassico e liberty. Palazzo Ponte in via Umberto, per esempio, era casa del prof. Gaetano Ponte, fondatore della prima cattedra in vulcanologia d'Europa, e aveva sede un osservatorio geodinamico. Palazzo Blandini, invece, è stato recentemente restaurato per ospitare un piccolo museo comunale. Palazzo Politini si trova in via Duca degli Abruzzi e palazzo Blandini è l'ex sede delle Orsoline, situata in piano Barresi. Qui si trova anche la casa natale dei fratelli Gaetano e Giovanni Blandini, rispettivamente vescovi di Agrigento e Noto (Italia).

Agrumeti

Una delle principali caratteristiche di Palagonia sono i suoi vasti agrumeti. Siti sul margine sud della piana di Catania, questi agrumeti sono famosi in tutta la Sicilia. Molte persone si recano qui per gustare gli agrumi freschi e apprezzare la bellezza del paesaggio. I frutti coltivati in questa zona sono di alta qualità e molti di essi vengono esportati in tutto il mondo.

Conclusioni

Ecco qui un breve riassunto di Palagonia! Molti dei suoi segreti ti aspettano ancora da esplorare, come ad esempio la tradizione del carnevale, che ogni anno attira turisti di ogni dove. Se stai pianificando un viaggio in Sicilia, non dimenticare di fare tappa a Palagonia. Siamo sicuri che non te ne pentirai!

Sofia Greco
Scritto da Sofia Greco
Aggiornato Martedì 19 Apr 2022