Padria
Alla scoperta di Padria: un comune storico in Sardegna
Padria è un piccolo comune della provincia di Sassari, in Sardegna, che conta circa 601 abitanti. Nonostante le sue dimensioni ridotte, questo comune racchiude una storia antica e affascinante. Il territorio si estende per 48,03 km² e si trova nella regione del Meilogu, all'estremità nord-ovest della Sardegna. In questo articolo, esploreremo la geografia fisica di Padria, la sua storia antica e la sua evoluzione nel corso dei secoli.
Geografia fisica
Territorio
Padria è incastonata in un paesaggio naturale incantevole. La cittadina si trova ai piedi di tre colline: San Giuseppe, San Paolo e San Pietro. Il territorio si estende nella Valle del Temo e confina con i territori dei comuni di Monteleone Rocca Doria, Romana e Cossoine a nord, il comune di Mara a est, il comune di Pozzomaggiore a sud e sud-est, e i comuni di Bosa e Villanova Monteleone a ovest. Il fiume Temo attraversa il territorio di Padria e rappresenta il principale corso d'acqua di questa zona. Il fiume nasce nel Comune di Villanova Monteleone e si getta nel mare ad Alghero. Il territorio di Padria è ricco di fonti d'acqua dolce e di particolari corsi d'acqua, come il fiume Su' Entale, che segna il confine con i comuni di Bosa e Montresta.
Storia
La città antica di Gurulis Vetus
L'area di Padria è stata abitata fin dall'epoca neolitica e nuragica. Sono presenti numerosi siti archeologici, come le domus de janas, le tombe dei giganti e i nuraghi. Il sito attuale di Padria risale alla civiltà punica e fu identificato con Gurulis Vetus, corrispondente alla "Gouroulis Palaia" citata dal geografo greco Claudio Tolomeo. Nel territorio di Padria sono presenti i resti di tre ponti romani, ovvero Ponte Ettòri, Ponte Ulumu e Ponte Enas. Inoltre, non lontano da Padria, si trova un'antica miniera d'argento, ormai dismessa, denominata Salghertalzu.
La città medievale
Durante il periodo giudicale, la cittadina di Padria faceva parte del giudicato di Torres, inserita nella curatoria di Cabuabbas, con l'antico nome di Gurulis Vetus. Dopo la caduta del giudicato nel 1259, il comune passò sotto la signoria dei Doria, e intorno al 1354 sotto il dominio aragonese. La città perse la sua importanza strategica e il capoluogo fu spostato a Monteleone. Nel corso dei secoli, Padria ha subito numerosi cambiamenti di proprietà. Nel 1839, la signoria passò agli Amat di San Filippo e dal 1859, quando il sistema feudale fu abolito in Sardegna, la cittadina divenne un comune.
La vita di oggi
Cultura e tradizioni
Padria conserva ancora numerose testimonianze del passato, come ad esempio la Chiesa di Santa Giulia, risalente al medioevo. La chiesa contiene numerosi affreschi e opere d'arte di grande valore storico e artistico. Inoltre, ogni anno, in agosto, si tiene la Festa di Santa Giulia, durante la quale si svolgono varie attività culturali e religiose in onore della patrona della città. Padria è nota anche per la manifattura di tappeti tradizionali sardi, chiamati "su mazzamurru". Questi tappeti sono realizzati con la lana di pecora e colori naturali, come il giallo del mirto o il rosso del finocchiello.
Turismo
Padria rappresenta una meta ideale per gli amanti della natura e della storia. Il territorio offre numerose escursioni a piedi o in bicicletta per scoprire i paesaggi circostanti e i siti archeologici più importanti. Inoltre, la cittadina è situata a pochi chilometri dal mare e dalle spiagge della costa occidentale della Sardegna. Padria è anche il punto di partenza per raggiungere numerose località turistiche di interesse, come Bosa, Alghero e Sassari.
Conclusioni
Padria è un luogo incantevole che racchiude una storia millenaria. Questo piccolo comune è stato abitato fin dal periodo neolitico e ha subito numerose trasformazioni nel corso dei secoli, passando prima sotto la signoria dei Doria e poi sotto il dominio aragonese. Oggi, Padria rappresenta una meta ideale per gli amanti della natura, della storia e della cultura sarda. Se avete l'opportunità di visitare la Sardegna, vi consigliamo di fare una tappa a Padria e scoprire tutto ciò che questa città ha da offrire.