Ospedaletto d'Alpinolo
Scopriamo Ospedaletto d'Alpinolo: storia e monumenti
Ciao a tutti, oggi parleremo di Ospedaletto d'Alpinolo, un comune della Campania che conta circa 2000 abitanti e che è legato alla storia del Santuario di Montevergine. Partiamo dalla sua storia: il borgo di Ospedaletto ha origini medievali, ed era inizialmente noto come "Fontanelle". In seguito, il paese venne spostato vicino alla Chiesa di Santa Maria del Preposito, venendo rinominato "Casale di Santa Maria del Preposito". Nel XIV secolo, la popolazione si trasferì nella zona dell'attuale Rione Terra, dove sorgeva l'ospedale di Montevergine.
Com'è noto, il centro storico di Ospedaletto d'Alpinolo rispecchia l'architettura tipica dei paesi dell'Irpinia, con le sue stradine lastricate a gradoni. Ma passiamo ora ai monumenti e ai luoghi d'interesse che si possono visitare.
Architetture religiose
La Chiesa Madre, dedicata ai Santi Filippo e Giacomo, rappresenta il fulcro dell'abitato. La chiesa è a tre navate e presenta tre altari per ogni navata laterale. Risale al 1404 ma è stata ricostruita più volte nel corso dei secoli, a causa di terremoti che ne hanno compromesso l'integrità strutturale. Tra le opere d'arte conservate al suo interno, vi sono un dipinto raffigurante "L'Assunzione della Vergine" e un coro ligneo in noce del '600.
Il complesso della Congrega del SS. Rosario, annesso alla Chiesa Madre, risale alla fine del 500 e conserva diverse opere d'arte, tra cui il coro ligneo in noce. La Congrega del SS Sacramento, anch'essa annessa alla Chiesa Madre, risale al 1619 e presenta alcune telero settecentesche alle pareti.
La Chiesa di Santa Maria degli Angeli, situata nella frazione di Casale, ha una storia particolare: risale addirittura all'879, sebbene il suo nome cambiò nel '600 in Santa Maria degli Angeli. Dopo varie vicissitudini storiche, la chiesa crollò definitivamente negli anni '50 a causa di lavori stradali. Dopo il terremoto del 1980, la popolazione della frazione chiese la ricostruzione della chiesa, che venne realizzata a partire dal 2001 e inaugurata nel 2006.
Infine, lungo il sentiero dei pellegrini che conduce a Montevergine, si possono ammirare due cappelle: la cappella Scalzatoio, risalente all'XII secolo, e la cappella dell'Immacolata Concezione, realizzata nel '600.

Altri interessi
Oltre alle architetture religiose, Ospedaletto d'Alpinolo offre alcune attrazioni naturali molto suggestive. Si possono, ad esempio, effettuare escursioni presso il Monte Cervialto, una montagna alta 1.809 metri che offre panorami mozzafiato sulla Campania. Il Monte Cervialto è meta di escursionisti e amanti della natura, e durante l'inverno è possibile praticare lo sci.
Inoltre, durante il periodo estivo, è possibile visitare l'Oasi San Clemente, un'area verde attrezzata con tavoli e sedie dove trascorrere giornate all'aria aperta. L'Oasi San Clemente rappresenta un'importante risorsa turistica per Ospedaletto d'Alpinolo e la sua comunità, che organizza qui eventi e manifestazioni durante tutto l'anno.
Infine, per gli appassionati di enogastronomia, il comune offre diverse specialità locali, tra cui i deliziosi cavatelli con i fagioli, i fusilli al ragù di maiale, e il celebre "vino d'angio".
Conclusioni
In conclusione, Ospedaletto d'Alpinolo è un comune che conserva ancora l'atmosfera dei borghi storici della Campania. La presenza di importanti monumenti storici, come la Chiesa Madre e il Santuario di Montevergine, rendono questo paese un luogo ideale per gli amanti dell'arte e della storia. Allo stesso tempo, le bellezze naturali delle montagne circostanti e l'Oasi San Clemente rappresentano importanti attrazioni per chi ama la natura. Infine, la gastronomia locale offre l'opportunità di assaporare i sapori autentici della cucina campana, che da tempo rappresenta uno dei punti di forza della regione. Se state pensando di organizzare una gita fuori porta, Ospedaletto d'Alpinolo potrebbe essere la destinazione che fa al caso vostro!
