Opi
Il borgo medievale di Opi e la sua posizione geografica
Ciao a tutti! Oggi vi voglio parlare di Opi, un bellissimo borgo medievale situato nella provincia dell'Aquila in Abruzzo. Opi si trova nel bacino dell'Alto Sangro, circondato dai monti Marsicani. Al centro di un anfiteatro montuoso, a nord-est si trova il monte Marsicano di 2.245 metri, mentre a sud-est ci sono il monte Amaro di Opi di 1.862 metri e il monte Petroso di 2.249 metri. Ai piedi del borgo si trovano la borgata di Casette Asismiche, costruita dopo il terremoto della Marsica del 1915, e il villaggio agro-pastorale di Pagliare di Opi.
Una delle principali attrazioni naturalistiche di Opi è il fiume Sangro, che attraversa il territorio comunale. Il fiume nasce alle pendici del monte Morrone del Diavolo di 1.602 metri, nella località di Gioia dei Marsi## Frazioni. Dopo aver attraversato la zona pianeggiante di origine alluvionale, conosciuta come Le Prata, entra in una gola tra il colle di Opi di 1.250 metri e il monte Marrone di 1.354 metri. Il fiume continua il suo percorso lungo l'Comunità montana Alto Sangro e altopiano delle Cinquemiglia.
Il clima di Opi
Il clima di Opi è freddo in inverno e fresco d'estate. Grazie alla sua esposizione alle correnti umide occidentali, è uno dei luoghi abitati più piovosi d'Abruzzo, con precipitazioni che superano spesso i 1.500 mm annui. Inoltre, Opi è uno dei luoghi con la temperatura media annuale più bassa d'Abruzzo, a causa della sua posizione in quota.
L'origine del nome di Opi
L'origine del nome Opi è ancora incerta. Tuttavia, le ipotesi più accreditate farebbero risalire il toponimo al termine latino "ops", ovvero lavoro agricolo, o dal nome latino "oppidum", che significa città fortificata. Altre suggestive ipotesi etimologiche collegano il nome di Opi alla divinità sabina Opi, che i Romani assimilavano alla dea dell'abbondanza, o alla Vestale Opice del Tempio di Vesta.
La storia di Opi
Il territorio della Comunità montana Alto Sangro e altopiano delle Cinquemiglia è stato abitato sin dal Paleolitico superiore, come attestato dai ritrovamenti archeologici e zooarcheologici effettuati tra il 1870 e il 1955 nelle grotte del territorio da Achille Graziani e da Antonio Mario Radmilli.
Le prime popolazioni stanziali, che praticavano l'agricoltura e l'allevamento, risalgono almeno al primo millennio a.C., come testimoniano alcune antiche necropoli. Durante l'epoca romana, Opi si trovava sulla via Claudia Nova, una strada che collegava Tivoli a Pescara, passando per l'Aquila.
Nel medioevo, Opi divenne un borgo fortificato, che visse sotto la signoria dei baroni Berardi e poi dei De Sterlich. Nel 1806, con la soppressione dei feudi, Opi entrò nella provincia dell'Aquila e divenne un comune autonomo.
Oggi, Opi è un bellissimo borgo medievale incluso nell'area protetta del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Il paese ha conservato il suo antico fascino e la sua cultura, che hanno attirato molti visitatori nel corso degli anni.
Conclusioni
In generale, Opi è un luogo incantevole, circondato dalla natura e dalla storia. Se amate le montagne e la tranquillità, questo borgo medievale è il luogo ideale per trascorrere una vacanza rilassante. La sua posizione geografica, in mezzo alla catena montuosa dei monti Marsicani, offre molte opportunità per escursioni e attività all'aria aperta durante tutto l'anno. Se siete alla ricerca di un posto magico dove staccare la spina e godere dell'atmosfera medievale, Opi è sicuramente il posto che fa per voi!
