Onifai

Onifai - Una breve storia

Onifai è un piccolo comune italiano con una popolazione di 711 abitanti situato nella provincia di Nuoro, in Sardegna. La zona in cui si trova è stata abitata già in epoca prenuragica, nuragica e romana, e sono ancora presenti diverse testimonianze archeologiche. Durante il medioevo, faceva parte del Giudicato di Gallura e della curatoria di Orosei. Successivamente, il territorio venne controllato dalla Repubblica di Pisa e poi dall'Aragona. Onifai fu in seguito inclusa nella baronia di Orosei, fino al riscatto avvenuto nel 1839 con la soppressione del sistema feudale. Dal 1927 al 1946, il comune di Onifai era incluso in un'unica entità comunale insieme alle vicine Galtellì, Loculi e Irgoli.

Simboli del Comune

Lo stemma e il gonfalone del comune di Onifai sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 3 marzo 2005. Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro.

Onifai, una storia millenaria in Sardegna.

Società

Evoluzione demografica

La popolazione del comune di Onifai è stata in costante diminuzione negli ultimi decenni. Nel 1981, c'erano 1.170 abitanti, mentre nel 2019 il numero era sceso a 657.

Etnie e minoranze straniere

Al 31 dicembre 2010, la popolazione straniera a Onifai era di 19 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate erano il Marocco, che rappresentava l'1,45% della popolazione residente.

Lingue e dialetti

A Onifai si parla prevalentemente la variante del dialetto Sardo logudorese nuorese/baroniese.

Infrastrutture e Trasporti

Il comune di Onifai dispone di scarse infrastrutture di trasporto. Non sono presenti stazioni ferroviarie o aeroporti nelle vicinanze, e il trasporto pubblico è limitato.

Amministrazione

Il sindaco attualmente in carica è Giovanni Maria Nurchis.

Note

Bibliografia

Altri progetti

In conclusione, Onifai può essere considerata una charmant comunità sarda con una ricca storia alle spalle. Nonostante il fatto che la popolazione sia diminuita negli ultimi decenni, gli abitanti conservano ancora le tradizioni e la lingua sarda. Il comune fa fatica ad offrire infrastrutture e servizi di trasporto, tuttavia è uno splendido posto per chiunque voglia godere della pace e della tranquillità della bellissima Sardegna.

Veronica Vitale
Scritto da Veronica Vitale
Aggiornato Domenica 6 Mar 2022