Olgiate Molgora

Scopriamo Olgiate Molgora!

Ciao a tutti! Oggi parleremo di Olgiate Molgora, un comune della provincia di Lecco in Lombardia. Sei pronto per scoprire tutte le sue bellezze? Partiamo allora!

Geografia fisica

Olgiate Molgora si trova a 287 metri s.l.m. e ha una superficie di circa 7,2 chilometri quadrati. Il territorio del comune è caratterizzato da un clima temperato delle medie latitudini, piovoso o generalmente umido in tutte le stagioni e con estati molto calde. Le precipitazioni si concentrano nei periodi compresi tra marzo e maggio, con un leggero calo nei mesi estivi, e un riacutizzarsi nel periodo compreso tra ottobre e novembre inoltrato.

Alla scoperta di Olgiate Molgora: bellezze naturali e culturali in Lombardia.

Origini del nome

Il toponimo ''Olgiate'' deriverebbe dal termine celtico ''olca'', che indica una zona pianeggiante oggetto di aratura. Il nome attuale del comune, aggiunto in seguito, è ''Molgora'', in riferimento al fiume che attraversa il territorio.

Storia

La storia di Olgiate Molgora risale ai tempi più remoti: il territorio fu abitato fin dall'antichità e sono conservate diverse testimonianze romane ed altomedievali, tra cui una belle ara romana di epoca ignota e la celebre lapide funeraria di Alachis## Aldone e Grausone, nobili longobardi qui sepolti verso il 700 e ricordati da Paolo Diacono nella sua ''Historia Langobardorum''.

Beolco fu uno dei principali centri altomedievali della Brianza e divenne sede di un canonicato privato, fondato forse dalla stessa Ferlinda, moglie dell'ultimo conte di Lecco. Altri antichi centri del comune sono Pianezzo e Porchera, entrambi di origini romane, Olgiate vecchio (attuale villa Sommi Picenardi) e Borlengo (presso S. Zeno), nuclei di probabile origine longobarda o franca.

Durante il basso medioevo si svilupparono anche centri abitati come Mondonico o Olcellera, con funzione di colonizzazione agraria dei territori acquitrinosi. Alcuni insediamenti furono fondati o sviluppati da monasteri importanti; Porchera, ad esempio, era infeudata all'abbazia di San Pietro al Monte di Civate, mentre Olcellera era soggetta al Basilica di San Dionigi di Milano.

La ricchezza della storia di Olgiate Molgora si riflette nell'alto numero di frazioni e cascine sparse nell'intero territorio comunale. Molti di questi nuclei hanno avuto una storia ed uno sviluppo urbanistico peculiari.

Cosa vedere

Il comune di Olgiate Molgora offre molte bellezze da visitare, tra cui diverse chiese di notevole interesse. La chiesa di Sant'Agata, ad esempio, risale al XVI secolo ed è stata parzialmente ricostruita nel corso del XX secolo. La chiesa di Santa Maria Assunta è stata edificata nel XVIII secolo e conserva al suo interno alcune opere di pregio, tra cui una tela di Giovanni Maria Sassi.

Chi ama la natura non può perdere una visita al Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, caratterizzato da un bellissimo paesaggio collinare formato da colli, boschi e valli fluviali.

Eventi

Olgiate Molgora ospita diverse manifestazioni ed eventi nel corso dell'anno. Uno dei più importanti è la Fiera di San Martino a novembre, durante la quale si svolge una sagra dedicata alla tradizione culinaria locale, con specialità come la polenta taragna e la brisaola.

In estate invece, il comune organizza diverse iniziative culturali e spettacoli musicali all'aperto, che animano le serate estive.

Conclusioni

Ecco a voi Olgiate Molgora, un comune della provincia di Lecco che offre moltissime bellezze naturali, artistiche e culinarie. Vi abbiamo consigliato alcune delle cose da vedere e da fare, ma il nostro consiglio è quello di andare a scoprirlo di persona, magari passeggiando tra le sue vie o assaporando le prelibatezze della cucina locale. Buon viaggio alla scoperta di Olgiate Molgora!

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Lunedì 29 Ago 2022