Occhiobello

Occhiobello, un'isola di tranquillità immersa nel Polesine

Se stai cercando un posto tranquillo immerso nella natura e lontano dal caos delle città, ti consiglio di venire a visitare Occhiobello, un comune situato a sud-ovest di Rovigo nella regione del Veneto. Con i suoi 11.971 abitanti, questo paese è un'oasi di pace che ti farà dimenticare lo stress della vita quotidiana.

Geografia fisica

Il territorio comunale di Occhiobello è situato sulla riva sinistra del fiume Po ed è totalmente pianeggiante. La zona è classificata come a bassa sismicità, quindi non ci sono rischi di terremoti. Il clima è piuttosto mite, con temperature medie di 1°C in gennaio e di 24°C in luglio. Le precipitazioni medie annue sono di circa 600 mm.

Occhiobello: un'oasi di pace nel cuore del Polesine

Storia

Il territorio di Occhiobello ha una storia molto antica, risalente alla preistoria. Durante i millenni, questo territorio è stato occupato da diverse civiltà, tra cui i Celti, gli Etruschi e i Galli. Durante la Repubblica romana, il territorio di Occhiobello era una zona rurale di transito molto importante grazie alla presenza di una rete viaria. Nel corso dei secoli, il territorio è stato soggetto a notevoli trasformazioni di origine naturale e storica, ma è sempre riuscito a risollevarsi grazie alla sua forte identità culturale ed economica.

Il dominio di Ferrara

Intorno all'anno 1000, il marchesato del Polesine ferrarese fu affidato alla nobile famiglia dei marchesi de' Contrari di Ferrara, che governarono la zona con mano ferma per diversi secoli. Il territorio di Occhiobello era diviso in tre località: Le Casette (l'attuale Occhiobello), Gurzone e Santa Maria Maddalena (ancora unita a Pontelagoscuro fino al 1152). Dopo la morte di Alfonso II d'Este nel 1598, l'intero ducato di Ferrara passò sotto il controllo dello Stato Pontificio.

Attrazioni

Occhiobello è un comune molto tranquillo, ma ha diverse attrazioni che puoi visitare. La Chiesa di San Giovanni Battista è una piccola chiesa che risale al XVIII secolo e che conserva opere d'arte di notevole valore. Il Palazzo del Municipio, costruito nel 1934, è un edificio maestoso che si affaccia sulla Piazza Risorgimento. L'Oratorio di Sant'Antonio Abate è un piccolo gioiello barocco che risale al XVIII secolo e che ospita la statua del santo patrono del paese. Puoi anche visitare il Parco dei Daini, un'area verde di circa 30.000 metri quadrati dove puoi ammirare i daini in libertà e passeggiare tra i viali alberati.

Cibo e vino

Il Veneto è famoso per i suoi piatti tipici e Occhiobello non fa eccezione. Qui puoi assaggiare la polenta e i fagioli, un piatto rustico ma molto saporito che viene servito con formaggi locali. Puoi anche gustare il risotto alla pilota, una specialità a base di riso e salsiccia tipica della zona del Polesine. Per finire, non puoi lasciare il Veneto senza aver assaggiato i suoi celebri vini, come il Soave, il Prosecco o il Valpolicella.

Come arrivare

Occhiobello è facilmente raggiungibile in auto dalla città di Rovigo tramite la Strada Regionale 6 del Po. In alternativa, puoi prendere il treno per Rovigo e poi prendere un autobus che ti porterà direttamente a Occhiobello.

Conclusione

Occhiobello è un comune che vale sicuramente la pena di visitare se vuoi trascorrere qualche giorno in totale relax e goderti la bellezza del paesaggio del Polesine. Con la sua storia antica, le sue attrazioni culturali e la sua ottima cucina, Occhiobello è una meta ideale per chi cerca la pace e la tranquillità senza rinunciare alla qualità della vita.

Valentina Fabbri
Scritto da Valentina Fabbri
Aggiornato Mercoledì 2 Mar 2022