Nuragus
Introduzione
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un vitigno bianco italiano che cresce esclusivamente in Sardegna: il Nuragus. Questa varietà è la principale ad essere utilizzata per il vino a Denominazione di Origine Controllata chiamato "Nuragus di Cagliari".
Storia
Il Nuragus ha una storia antica e affascinante, con alcune teorie che lo collegano all'antica presenza fenicia in Sardegna. Anche se negli anni Ottanta la produzione del Nuragus è diminuita del 50%, l'uva è ancora ampiamente coltivata e si può trovare soprattutto nella parte meridionale dell'isola.
Caratteristiche organolettiche
Se si vuole provare un Nuragus DOC, ecco alcune caratteristiche organolettiche che potreste trovare: un colore paglierino tenue, un odore vinoso e gradevole, e un sapore secco o amabile ma sapido e armonico con un leggero retrogusto acidulo.
Vini DOC
Il Nuragus di Cagliari DOC deve avere almeno l'85% di uve di Nuragus e può essere miscelato con altri vitigni autoctoni autorizzati. Il vino può avere uno stile frizzante o semi-spumante, ma deve avere un contenuto alcolico minimo del 10,5%.
Stili di vino
Secondo i nostri esperti di vino, il gusto del Nuragus può essere neutro e leggero, ma in annate favorevoli si possono trovare aromi di mandorle e di mela acerba. L'elevata acidità dell'uva può ricordare alcuni vini portoghesi e spagnoli.
Sinonimi
Il Nuragus ha avuto molti nomi nel corso degli anni, tra cui Bruscu biancu, Burdu, Nuragus Moscadeddu e Axina Scacciadeppidus.
Quindi, se vi capita di visitare la Sardegna, non dimenticate di provare il Nuragus DOC!