Nule

Benvenuti a Nule: scopriamo il suo passato e il suo presente

Benvenuti a Nule, un comune della provincia di Sassari con una popolazione di circa 1.286 abitanti, situato nell'estremo nord-ovest della Sardegna. Il paese è ubicato sull'altopiano di Buddusò, a circa 700 metri sul livello del mare. Nule ha una storia ricca e affascinante e offre molte attrazioni turistiche. In questo testo, daremo un'occhiata più da vicino alla storia di Nule, ai suoi simboli, ai suoi monumenti e alle sue tradizioni folcloristiche, senza dimenticare di esaminare l'economia e l'artigianato della zona.

Storia di Nule

Nule è una zona abitata fin dai tempi prenuragici e nuragici, come attestano le tombe dei giganti e i nuraghi, tra cui il Nuraghe Voes, il Nuraghe Serra Nurache, il Nuraghe Tulidda, il Nuraghe Arile, il Nuraghe su Nuragheddu, il Nuraghe Chirighina e il Nuraghe Istelai, giusto per citarne alcuni. Il paese poi fece parte del Giudicato di Torres nel Medioevo e passò successivamente sotto il controllo del Giudicato di Arborea. Nel 1350 l'intera area passò sotto il dominio aragonese e nel XVIII secolo entrò a far parte del ducato di Monte Acuto, un feudo degli spagnoli Tellez-Giron di Alcantara. Nel 1839, con la soppressione del sistema feudale, il paese fu riscattato.

Nule: storia, monumenti e tradizioni folcloristiche

I simboli di Nule

Il presidente della Repubblica concesse lo stemma e il gonfalone al comune di Nule con un decreto del 4 dicembre 1984. Lo stemma presenta alcune caratteristiche significative del territorio di Nule. Il gonfalone invece è formato da un drappo di colore giallo adornato da due bande verticali di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

Nule ha una serie di chiese bellissime, che risalgono a diversi periodi storici. Si possono ammirare la Chiesa della Natività di Maria, la Chiesa dell'Assunta, la Chiesa di Santa Croce, la Chiesa della Beata Vergine del Rimedio, la Chiesa di San Giovanni e la Chiesa di San Pietro. Ogni chiesa è un'opera d'arte a sé stante.

Tra gli altri siti di interesse, si segnalano il Monumento ai caduti a cippo, con una statua bronzea che rappresenta la Vittoria, e alcuni importanti siti archeologici, come le Tombe dei Giganti di Isporo 1 e 2, e il Dolmen di Santu Lisei, che conserva un importante reperto archeologico come il Bronzetto di Nule.

Società di Nule

Nule ha subito un calo demografico significativo, passando dai 3.277 abitanti degli anni '20 ai 1.286 abitanti attuali. Nonostante ciò, riesce a preservare le sue tradizioni folcloristiche, tra cui la famosa Sagra di Sant'Antonio da Padova, che si celebra dal 30 maggio al 13 giugno. Durante questa festa, gli abitanti del paese si impegnano a preparare il pane e il formaggio, che verranno poi distribuiti in onore di Sant'Antonio.

Economia e artigianato di Nule

L'economia di Nule si basa principalmente sull'agricoltura e sull'allevamento di bestiame. Il formaggio di Nule è famoso in tutta la Sardegna, grazie alla qualità del latte e delle tecniche di lavorazione tradizionali.

Anche l'artigianato locale merita una menzione speciale. In particolare, i tappeti sardi sono una specialità del paese, lavorati a mano sul telaio verticale dalle donne del luogo. Il Museo Archeologico di Nule è anche un luogo importante per conoscere l'artigianato locale, con esposizioni di tappeti, tessuti e oggetti in legno.

Conclusioni

Nule è un piccolo comune della Sardegna con una storia e un patrimonio culturale davvero interessanti. Visitandolo, potrete ammirare le chiese antiche, i siti archeologici e godere della bellezza del paesaggio circostante. Non dimenticate di assaggiare il formaggio e ammirare la maestria delle artigiane locali nel loro lavoro sui tappeti sardi. Venite a scoprire questo piccolo gioiello della Sardegna e rispolverate la vostra conoscenza storica.

Sofia Greco
Scritto da Sofia Greco
Aggiornato Mercoledì 7 Set 2022