Novate Mezzola
Benvenuti a Novate Mezzola
Se siete alla ricerca di un luogo affascinante dove poter trascorrere una piacevole vacanza alla scoperta delle bellezze della Lombardia, non potete non visitare Novate Mezzola! Con i suoi 1894 abitanti, il nostro comune, situato nella provincia di Sondrio, fa parte della splendida Comunità Montana della Valchiavenna. Ma non c'è solo questo, ci sono anche alcuni luoghi ricchi di storia da scoprire.
Un po' di storia
Novate Mezzola ha una lunga storia alle sue spalle. Già ai tempi della Civiltà romana passava la ''via Spluga'', una strada romana che metteva in comunicazione Milano con Lindau e che passava attraverso il passo dello Spluga. Durante il medioevo, il comune fu soggetto ai monaci della potente Abbazia di San Colombano, che vi fondarono il monastero di San Colombano nella frazione di Campo.
Non solo, il comune ha delle origini antichissime: l'origine del toponimo risale ad una villa chiamata “quae dicitur villa nova” che il vescovo Alberico aveva donato nell'atto di fondazione del Basilica di Sant'Abbondio di Como nel 1013. Nel XI secolo, Novate e Verceia furono feudo del monastero di Sant'Abbondio e furono affidate per l'amministrazione ai Vicedomini.
Durante il XVI secolo, Novate e Verceia costituirono un unico comune con il nome di Lezzeno superiore, mentre all'inizio dell'epoca grigione, Novate era parte della giurisdizione di Chiavenna.
I cantoni del comune
Il comune di Lezzeno superiore (Novate) era diviso in cinque cantoni: Novate, Codera, Cola con San Giorgio, Campo, e Verceia con la Valle dei Ratti. Tra XVI e XVII secolo, Novate aveva una posizione preminente tra i cinque cantoni.
Ogni cantone del comune di Lezzeno superiore/Novate, tramite un consiglio, gestiva autonomamente la propria economia. Anche i parroci erano eletti autonomamente dai cantoni e solo successivamente avevano il placet del vescovo di Como.
L'alluvione e il cambiamento del nome
Verso il secondo decennio del XVI secolo, un'epocale alluvione del “fiume di Verceia” seppellì l'antica Leuzolo e ne modificò il nome. Il comune assunse quindi il nome di Novate Mezzola, che proviene dal sovrapporsi del nome del Cantone di Novate con quello del Lago di Mezzola.
Il prigioniero austriaco
Nel 1793, durante la Rivoluzione francese, gli ambasciatori francesi Charles-Louis Huguet de Sémonville e Hugues-Bernard Maret furono fatti prigionieri dagli austriaci presso l'osteria dell'Angelo e vennero liberati solo dopo ventinove mesi di cattività, in cambio di Maria Teresa Carlotta di Borbone-Francia.
Conclusioni
Novate Mezzola è un comune piacevole da visitare, dove potrete scoprire la lunga storia e il fascino dei paesaggi naturali della Lombardia. Se siete alla ricerca di una meta turistica non troppo caotica e immersa nella tranquillità, Novate Mezzola fa sicuramente al caso vostro. Venite a scoprire le sue bellezze, sarete incantati dalla sua magia e dalla sua storia!
