Castelluccio

Benvenuti a Castelluccio, tra i centri abitati più elevati dell'Appennino

Castelluccio di Norcia è una frazione del comune di Norcia, provincia di Perugia, in Umbria. È uno dei centri abitati più elevati dell'Appennino, situato a circa 28 km da Norcia, ad un'altitudine di 1452 metri. In cima ad un colle che si eleva sull'omonimo altopiano, i "Piani di Castelluccio", tra i più vasti dell'Italia Centrale, il paese è inserito nel Parco nazionale dei Monti Sibillini, raggiungibile attraverso una strada panoramica. Di fronte ad esso, in direzione Est, si erge la sagoma del Monte Vettore.

Il clima di Castelluccio

Il clima di Castelluccio è caratterizzato da inverni rigidi e nevosi, nonostante ci siano solo 132 giorni di gelo all'anno in media. In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a -2,9 °C, mentre quella del mese più caldo, luglio, è di +16,0 °C. Le precipitazioni medie annue si aggirano attorno ai 1100 mm, mediamente distribuite in 105 giorni, con un minimo relativo in estate ed un picco in autunno. Il 2 marzo 2005, a seguito di una discesa di una massa d'aria freddissima dalla Siberia sul Pian Grande, è stata raggiunta una temperatura dell'aria minima di -32 °C, che tutt'oggi rappresenta una delle temperature più basse d'Italia.

Castelluccio di Norcia: tra storia e natura.

La storia di Castelluccio

La presenza dell'uomo nella zona è testimoniata sin dall'epoca romana, con il rinvenimento di alcuni oggetti in ceramica presso la Fonte di Canatra, in località Soglio. Inoltre, nelle fondamenta di una casa furono rinvenute nei secoli passati diverse monete imperiali risalenti al periodo dell'imperatore Claudio il Gotico (III secolo), e lungo la strada che conduce a Forca di Presta, si trovò anche la tomba di un soldato romano.

Il nucleo attuale risale al XIII secolo, anche se alcune ricerche tendono a retrodatarne la fondazione. Castelluccio fu un antico castello nell'orbita di Norcia costruito per difendere il confine orientale dei pascoli.

La situazione attuale di Castelluccio

Il 30 ottobre 2016 Castelluccio fu quasi completamente distrutto da un importante terremoto del Centro Italia. Il campanile e la chiesa di Santa Maria Assunta sono andati completamente perduti, mentre alcune opere di notevole pregio storico-artistico custodite nella chiesa erano state messe in sicurezza prima dei crolli.

Secondo i dati ISTAT, il paese si va man mano spopolando: nel censimento del 2001 il paese risultava abitato da 150 residenti, mentre in quello del 2011 i residenti sono scesi a 120. A seguito del terremoto del 30 ottobre 2016, il paese è quasi completamente distrutto e disabitato e il suolo nei pressi del paese si è abbassato di circa 70 cm.

Castelluccio, fra il passato e il futuro

Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, Castelluccio è un luogo affascinante e ricco di storia. La sua posizione geografica l'ha reso un vero e proprio scrigno naturale, con panorami mozzafiato e un microclima unico al mondo.

Il futuro di Castelluccio è ancora incerto, ma il patrimonio storico e culturale che ancora resiste continua ad attirare visitatori da tutta Italia e non solo. Speriamo che le autorità locali possano presto intervenire per garantire il futuro di questo luogo unico e magico.

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Domenica 9 Ott 2022