Noale

Benvenuti a Noale: una città tra storia e natura

Ciao a tutti e benvenuti a Noale, una città affascinante situata nella città metropolitana di Venezia, nel cuore della regione Veneto. Con i suoi 16.077 abitanti, fa parte del comprensorio del Miranese, insieme ai vicini comuni di Mirano, Santa Maria di Sala, Salzano, Scorzè, Spinea e Martellago. Venite con me alla scoperta di questa città, tra storia e natura.

Una città pianeggiante, ma ricca di corsi d'acqua

Il territorio di Noale è completamente pianeggiante, con altitudini che variano dagli 11 ai 18 metri sul livello del mare. La città sorge al centro di una zona rurale, bagnata da diversi corsi d'acqua. Il corso d'acqua principale è il Marzenego che lambisce il centro storico e la rocca. Altro fiume degno di nota è il Draganziolo, suo affluente di sinistra. Inoltre, a sud, il confine con Santa Maria di Sala è segnato in parte dal Muson Vecchio. Ma non solo: poco distante dal centro, si estendono anche cave di argilla abbandonate, in parte acquisite dal Comune e recuperate come oasi gestita dal WWF.

Noale: storia e natura in Veneto

La storia di Noale: dall'epoca romana alla Serenissima

Noale vanta una storia millenaria, che affonda le proprie radici fin dall'epoca romana. Numerosi sono i reperti archeologici che testimoniano la presenza dei romani sul territorio. Inoltre, esiste una tradizione che afferma che la comunità di Noale fosse stata evangelizzata da Prosdocimo di Padova, primo vescovo di Padova, nel I secolo. Il castello di Noale crebbe d'importanza dopo il 1000 quando venne fortificato per divenire un avamposto militare di Treviso, poco lontano dal confine con la rivale Padova. Nel XII secolo (1158) il castello divenne residenza dei signori Tempesta (famiglia) che avevano ricevuto la carica di "avogari", cioè difensori e amministratori dei beni temporali dei Vescovi di Treviso. Nel (1339) i Tempesta consegnarono il Castello di Noale alla Serenissima che vi istituì una Capitaneria e, in seguito, una Reggimenti (Repubblica di Venezia).

Una città che ha fatto la storia d'Italia

Noale ha avuto un ruolo importante nella storia d'Italia. Durante il dominio francese, la città divenne comune e, durante il successivo dominio austriaco, capoluogo di distretto. Nel 1853 subì un declassamento amministrativo in quanto città natale del patriota Pier Fortunato Calvi. Nel 1866 entrò con tutto il Veneto nel Regno d'Italia (1861-1946), passando dalla provincia di Padova (Lombardo-Veneto) a quella di provincia di Venezia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la città fu teatro di importanti combattimenti tra la Guardia Nazionale Repubblicana e i partigiani guidati anche da Bruno Eugenio Ballan, avvenuti nell'ottobre del 1944 tra Zeminiana di Massanzago e Briana.

Il nome di Noale

Il nome Noale deriva dal termine latino ''novālis'', che significa "maggese", ovvero "campo che si coltiva da poco". Questo toponimo è diffuso in tutta Italia nord-orientale.

Alla scoperta di Noale oggi

Oggi, Noale è una città moderna e accogliente, che conserva tuttavia il fascino della sua storia millenaria. Il centro storico è caratterizzato dalla presenza della maestosa rocca, le cui imponenti torri sono visibili da lontano. Qui potrete passeggiare tra le vie antiche, ammirando le splendide facciate delle case e la bellezza della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista. Non perdete poi l'occasione di visitare il Museo Civico Archeologico, dove potrete ammirare i numerosi reperti archeologici trovati sul territorio di Noale. Ma Noale è anche una città immersa nella natura: a pochi passi dal centro si estendono infatti ampi prati e serre che producono fiori e ortaggi di alta qualità.

Conclusioni

Alla fine del nostro viaggio alla scoperta di Noale, non possiamo che rimanere affascinati da questa città che racchiude in sé una storia millenaria, un patrimonio culturale unico e uno splendido paesaggio naturale. Venite a trovarci e lasciatevi conquistare dal fascino di Noale!

Francesco Serra
Scritto da Francesco Serra
Aggiornato Sabato 28 Mag 2022