Nibbiano

Benvenuti a Nibbiano

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Nibbiano, una frazione del Comune di Alta Val Tidone, in provincia di Piacenza, Emilia-Romagna. Nibbiano era un comune autonomo fino alla fusione con i comuni di Caminata e Pecorara. Ora è la sede municipale dell'ente unificato, Alta Val Tidone.

Una posizione unica

Nibbiano si trova nel fondovalle della media val Tidone, sulla sinistra orografica dell'Tidone. Nibbiano occupa un'ampia porzione della vallata del Tidone, all'estremità occidentale della provincia di Piacenza, sul confine con l'Oltrepò pavese. Il territorio comunale varia dall'inizio delle colline dell'Appennino ligure alla pianura Padana, dove si trova la frazione di Strà. L'altitudine varia da 161 a 1.077 metri.

Nibbiano: storia, natura e lago artificiale a Trebecco

Un lago artificiale a Trebecco

Nella parte meridionale del territorio comunale di Nibbiano si trova il lago di Trebecco, un lago artificiale sorto a seguito della costruzione a fini idropotabili e di energia idroelettrica. La diga lunga del torrente Tidone fu costruita tra il 1921 e il 1928. Il lago di Trebecco prende il nome dalla frazione di Trebecco in quanto, al momento della costruzione della diga, la gran parte del lago faceva parte del territorio comunale di Trebecco, comune in seguito soppresso ed aggregato a Nibbiano.

La storia di Nibbiano

Nibbiano fu abitata fin dalla preistoria. In epoca romana, la zona fu chiamata ''Curte Neblani''. In seguito, iniziò la costruzione di diversi castelli. Il castello di Nibbiano fu citato per la prima volta in un atto del 1029, e quelli di Castello di Trebecco, Castello di Trevozzo e Castello di Sala Mandelli.

Durante il periodo dei Visconti, Nibbiano uscì dalla sfera d'influenza dell'abbazia bobbiese, passando sotto il controllo della famiglia Malvicini Fontana. Nel 1514 il castello di Trevozzo venne pesantemente danneggiato durante un attacco condotto da truppe fedeli ai Dal Verme. Nello stesso anno, Nibbiano venne attaccato da truppe genovesi, ma vennero scacciate dalla zona.

In seguito, il territorio di Nibbiano entrò a far parte del ducato di Parma e Piacenza, diventando sede di una dogana nei pressi della frontiera con il territorio di Caminata. La frontiera tra Nibbiano e Caminata rimase fino all'unità d'Italia. Tra il XVI secolo e il XVII secolo, la maggior parte dei castelli della zona venne trasformata in residenze nobiliari utilizzate durante il periodo estivo.

Conclusioni

Ecco a voi una breve panoramica su Nibbiano. La zona offre molte opportunità per le attività all'aperto, dalla passeggiata nella natura alle attività acquatiche con il lago di Trebecco. La storia di Nibbiano è affascinante e la zona ha molto da offrire per coloro che desiderano scoprire di più questo territorio. Se avete l'opportunità di visitare Nibbiano, non ve ne pentirete!

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Mercoledì 1 Giu 2022