Nerola

Scopriamo Nerola, un piccolo comune adagiato sulle montagne laziali

Se siete alla ricerca di un luogo rustico, immerso nella natura, Nerola è la destinazione perfetta per voi. Questo Comune, situato nella città metropolitana di Roma Capitale, nel Lazio, ha una popolazione di circa 1889 abitanti e sorge a 453 metri di altezza sul livello del mare, sulle propaggini settentrionali dei monti Lucretili.

Geografia fisica

Il territorio di Nerola è caratterizzato dalla presenza dei monti Elci, Lago e Lucretili. Il Monte degli Elci si erge ad un'altezza di 711 metri sul livello del mare e divide il Comune dal fosso Corese, che scorre nell'omonima vallata ad una quota di circa 200-240 m s.l.m. A sud di Nerola si trova il monte Lago, che raggiunge l'altezza di 601 metri s.l.m., mentre ad est vi è una valle che conduce a Scandriglia, un paese confinante. A sud-est sorgono invece i monti Lucretili, con la cima più alta del Monte Pellecchia (1368 m s.l.m.). A ovest, invece, si estende una piana che si affaccia sulla valle del Tevere.

Scopri Nerola: un comune incantato sulle montagne laziali

Clima

Il clima di Nerola è in linea con quello del Lazio, con temperature massime che raggiungono i 28/29 gradi Celsius e, in ondate di calore particolarmente intense, possono arrivare anche a 35 gradi Celsius. D'inverno, invece, le temperature minime si abbassano spesso al disotto dei 0 gradi Celsius, soprattutto nelle vallate e nei settori esposti a nord. Le temperature medie di Nerola sono inferiori di circa 3/5 gradi Celsius rispetto a Roma e le precipitazioni sono presenti tutto l'anno, in particolare durante il periodo autunnale e primaverile. Non mancano, tuttavia, anche i temporali estivi, anche se in questi periodi possono verificarsi prolungate periodi di siccità, come accaduto nel 2003 e nel 2011. L'accumulo pluviometrico medio è di circa 1000-1050 mm/anno e la neve cade periodicamente, anche se in modeste quantità, soprattutto nei mesi di dicembre e febbraio.

Origini del nome

Il toponimo "Nerola" deriva probabilmente dal Sabini "nero" o "nerio", con il significato di "forte" e "valoroso". Secondo una leggenda locale, sul sito dove sorge il Comune si trova una villa di epoca romana che sarebbe appartenuta proprio all'Imperatore Nerone, appartenente alla "gens Claudia" di lontane origini sabine. Un'iscrizione sulla fontana della piazza del Municipio ("A Nerone tuum Nerola nomen habet") sembra confermare questa teoria, facendo risalire l'origine del nome proprio all'Imperatore romano.

Storia

Nel X secolo il castello del Castrum Nerulae venne fondato dal "rettore della Sabina" Benedetto Crescenzi e fu in possesso dei Crescenzi fino al 1235, quando passò sotto il diretto dominio dei Papato. All'inizio del XI secolo il feudo venne concesso agli Orsini, che vi costruirono l'attuale Castello Orsini. Alla fine del XV secolo fu ulteriormente rinforzato con possenti torrioni e altre opere difensive e fu fortificato il borgo che lo circondava. Nel 1483, venne costruita presso il castello la "Chiesa vecchia".

Successivamente, il controllo del Castello passò ai Barberini e, a partire dal 1728, ai Colonna di Sciarra di Giacomo Sciarra Colonna, quindi ad ancora ai Lante Della Rovere.

Alla scoperta di Nerola: cosa vedere e cosa fare

Nerola è un luogo ideale per gli amanti delle passeggiate all'aria aperta. Le montagne che circondano il Comune offrono numerosi itinerari di trekking, perfetti per esplorare la natura intatta che contraddistingue l'area. Non mancano, inoltre, numerosi percorsi in bici, adatti sia ai ciclisti esperti che a quelli alle prime armi.

Per gli amanti dell'arte, poi, Nerola offre numerose attrazioni. Una delle cose da non perdere è il castello di Nerola (Castello Orsini), un'imponente struttura medievale che si staglia sul paese, e la chiesa di San Francesco, un importante esempio di architettura religiosa presente nel Comune.

Inoltre, Nerola offre anche una grande varietà di prodotti tipici, come il pregiato olio extravergine d'oliva, il miele, le castagne e il vino. Non esitate, poi, a gustare la cucina locale, che propone numerosi piatti tradizionali, come la "pasta alla nerolese", la "polenta e cicoria", le "crocchette di patate" e molto altro ancora.

Insomma, Nerola è un joya nascosta del Lazio, un luogo incantevole dove scoprire la natura, la storia e la cultura di questa meravigliosa regione italiana.

Martina Moretti
Scritto da Martina Moretti
Aggiornato Giovedì 12 Gen 2023