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Benvenuti a Naz-Sciaves!

Naz-Sciaves è un bellissimo comune che si trova nella provincia autonoma di Bolzano, in Trentino-Alto Adige. Il paese si trova su un altopiano d'alta quota ed è abitato da circa 3298 persone. Questo comune fa parte della comunità comprensoriale Valle Isarco ed è famoso per la sua produzione di mele. Venite con me a scoprire ulteriori dettagli su questa incantevole zona!

Scopri Naz-Sciaves: la geografia fisica

Il territorio di Naz-Sciaves è caratterizzato dalla presenza di due biotopi, il Palù Raier e il Sommersurs situati a est della ex-base dell'organizzazione NATO. Il paesaggio collinare del comune veniva utilizzato come zona di addestramento dalle truppe dell'imperial regio esercito austro-ungarico durante la prima guerra mondiale. Inoltre, l'ubicazione centrale della zona nell'ex Tirolo austriaco e la vicinanza al fronte meridionale, la resero una zona di grande importanza durante il conflitto.

Naz-Sciaves: storia, natura e mele

La storia di Naz-Sciaves: i Campi di Addestramento

Il campo di addestramento di Sciaves era importante perché le truppe imparavano le tecniche di costruzione delle postazioni, di difesa e di assalto. Inoltre si addestravano per le future battaglie in trincea con bombe a mano, materiale esplosivo, lanciamine, lanciafiamme, coltello, e pugnale. Fino allo scoppio della guerra, questa struttura fu sempre più utilizzata e anche sviluppata. Quando le truppe venivano a esercitarsi qui, venivano alloggiate da Vandoies fino a Rodengo e ogni giorno dovevano raggiungere la zona d'addestramento marciando. La zona d'addestramento fu anche adoperata dall'"Alpenkorps" bavarese durante il conflitto. Anche durante il conflitto, le nuove truppe austriache venivano qui a esercitarsi prima di andare in guerra; le ultime notizie di corsi d'addestramento a Sciaves sono dell'ottobre 1918.

Negli anni '30 la zona fu utilizzata per delle esercitazioni anche dai soldati italiani. In seguito, tra il 1944 e il 1945, i soldati tedeschi si addestrarono qui, dato che sostavano a Bressanone. Oggigiorno restano solo alcuni resti di trincee. Dal paese di Sciaves ha inizio la val Pusteria. La zona ebbe una grande importanza strategica. Ai tempi del fascismo, Mussolini decise di costruire il Vallo Alpino in Alto Adige, nella zona furono costruiti una quarantina di bunker, per impedire l'accesso a Bressanone. Queste opere fanno parte dello Sbarramento Rienza-Rio Valles-Sciaves.

Naz-Sciaves dopo il conflitto

Negli anni '50, Naz-Sciaves ha assistito all'istituzione di un consorzio di miglioramento fondiario che ha notevolmente intensificato la coltivazione dei meleti. Successivamente, è stata attiva una base NATO a partire dal 1958, denominata "Site Rigel" dove si ipotizza che siano stati collocati degli ordigni nucleari utilizzabili per prevenire un'invasione sovietica dall'Austria. La base è stata chiusa verso la fine degli anni '80.

L'origine del nome di Naz-Sciaves

Il toponimo del comune è composto da due parti, entrambe attestati nel 1050 come "Nouzas", "Nouces", "Natz" e "Scouvis", "Scoubes", "Schabs". Entrambe le parti del toponimo sono di origine preromana.

Conclusione

Desidero concludere dicendo che Naz-Sciaves è un comune che ha tanto da offrire. La sua storia militare è molto interessante e rappresenta un pezzo della storia d'Italia. Ma il paese non si riduce solamente a questo: è nota la produzione di mele, la bellezza delle colline circostanti e la val Pusteria che ha inizio da questo paese. Quindi, cosa state aspettando per visitare Naz-Sciaves?

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Martedì 10 Mag 2022