Mozzo

Il Comune di Mozzo

Mozzo è un paese della provincia di Bergamo, situato al centro del semicerchio dei colli della città. Con una popolazione di 7.313 abitanti, si estende su una superficie di 7,8 km² ed è conosciuto per la sua bellezza naturale e la sua storia.

Geografia fisica

Il territorio di Mozzo è composto da una parte collinare, in cui si trovano le cime dei colli locali come il Monte e il Colle dei Gobbi, e una parte pianeggiante. Il comune si trova a un'altitudine di 270 m s.l.m. ed è incluso nel Parco dei Colli di Bergamo.

Mozzo: Bellezza naturale e storia nella provincia di Bergamo

Idrografia

Il Torrente Quisa, che nasce nelle vicinanze del Canto Alto nel comune di Sorisole, attraversa il confine con Ponte San Pietro e sfocia nel fiume Brembo. La Roggia Curna, un canale artificiale creato dal condottiero Bartolomeo Colleoni per irrigare le zone di Astino e Curno, attraversa la frazione del Borghetto. Anche se numerose sorgenti si trovavano sui colli, ora sono scomparse.

I confini

Mozzo confina con Bergamo e con i comuni di Curno, Ponte San Pietro e Valbrembo.

Storia

I primi abitanti della zona risalgono all'età del Bronzo, come testimoniano i ritrovamenti archeologici. La storia del paese di Mozzo è strettamente collegata a quella di Bergamo, di cui ne seguì le sorti nella maggior parte dei secoli successivi.

Dal 1927 al 1947, i comuni di Mozzo e Curno furono uniti in quello di Curdomo. Negli anni successivi, il paese è cambiato molto, passando da un'economia prevalentemente agricola all'insediamento di industrie chimiche e di una timida edilizia privata. Dagli anni 1980 in poi, il paese si è trasformato in una zona residenziale, con uno sviluppo aggressivo che ha completamente occupato lo spazio edificabile. Tuttavia, la fascia collinare che taglia il paese in direzione nord-sud è rimasta intatta grazie ai vincoli posti dal Parco dei Colli di Bergamo.

Simboli

Il comune di Mozzo ha uno stemma inquartato, con campi di colore argento, azzurro, rosso e nero, simbolo rispettivamente di speranza, giustizia, carità e prudenza. L'aquila araldica nel primo campo rappresenta i Capitani di Mozzo, mentre il castello, costruito nel Medioevo a scopo difensivo, domina sui tre colli presenti nel territorio. Il Pastorale nel terzo campo rappresenta il dominio delle Diocesi di Bergamo, mentre le daghe del Esercito romano nel quarto campo rappresentano le origini del paese.

Grazie alla sua vicinanza a Bergamo e alla qualità della vita, Mozzo negli anni ha attratto diverse fasce sociali, causando un rapido sviluppo. Il paese è un gioiello nascosto della provincia di Bergamo, dove natura, storia e modernità si fondono in un unico luogo.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Domenica 20 Feb 2022