Motta Visconti

Alla scoperta di Motta Visconti

Motta Visconti è un comune della città metropolitana di Milano in Lombardia, con una popolazione di circa 8.089 persone. Il nome ‘Motta’ deriva dal sostantivo gallico per ‘terreno rialzato’, dato che il nucleo originario del paese si trovava su un rilievo a ovest del paese attuale. La zona era probabilmente già abitata in epoca romana o celtica e diventò sede di una signoria.

La storia del paese

I de Campesis assunsero cariche importanti a Pavia nel 1100, ma gli abitanti di Campese si trasferirono alla Motta a causa delle lotte tra Milano e Pavia. La fortezza dei de Campesis diventò il nuovo insediamento, e la zona precedente rimase disabitata. Il comune di Motta Visconti fu poi acquistato dalla famiglia Visconti, che ottenne anche il controllo della regione. Nel 1786, il paese fu inserito nella provincia di Pavia, in Lombardia austriaca.

Motta Visconti: storia, monumenti e cultura locale.

Simboli

Lo stemma del comune di Motta Visconti è stato concesso con un regio decreto del 6 luglio 1933. Il gonfalone, invece, è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d’interesse

La chiesa di San Giovanni Battista è la chiesa principale di Motta e si trova in via Soriani, a pochi passi da via Gigi Borgomaneri. La chiesa fu ricostruita nel 1782, sulle rovine di un edificio del primo Quattrocento, dai Visconti di Cislago. Conserva tele eccezionali, tra cui una Nascita della Vergine di Giovanni Maria Arduinio. Il campanile ha una grande altezza di 35 metri ed è sorprendente.

La comunità

In passato, la popolazione di Motta Visconti ha visto diverse fluttuazioni demografiche. Nel 1604, il paese ospitava 1,771 persone e nel 1771, la popolazione era salita a 1,604 persone. Nel 1805, il numero era aumentato a 1,769, e poi a 2,344 nel 1853.

Lingue e dialetti

Oltre all’italiano, la lingua lombarda viene parlata nella sua varietà locale. Il dialetto mottese si differenzia da altre parlate milanesi per l'apocope di -a in fine di parola, come ad esempio “La Mott” al posto di “Motta Visconti”.

La cultura locale

San Giovanni Battista è il patrono di Motta, e il paese festeggia la sua festa patronale il 24 giugno. Si chiama "Giugno Mottese", e in ogni fine settimana di giugno, vengono organizzati eventi come bancarelle per le vie del paese, concerti, cena in piazza e giostre. La "Sagra delle Ciliegie" è un altro evento importante, che prevede anche un'area ludica e la chiusura di alcune vie del centro.

Gli altri eventi organizzati dal comune includono uno spettacolo teatrale, musica per le vie del centro, una gara ciclistica, il "San Rock Festival", una serata canora, la cosiddetta "Notte bianca", la "Sagra Patrono" e il raduno di moto d'epoca. Tra questi, la Sagra del Fungo Porcino è molto sentita.

Inoltre, c'è una tradizione legata alla festa patronale di San Giovanni Battista, che solo poche persone conoscono. La sera della vigilia della festa, il 23 giugno, si prepara un piccolo contenitore di vetro riempito di acqua e albume di uovo. Il contenitore viene poi posizionato in un area dove possa raccogliere rugiada, come un giardino o un orto. Al mattino successivo, il 24 giugno, si vedrà che l’albume si è trasformato in una piccola barca, che rappresenta quella di San Giovanni Battista.

Conclusioni

In sintesi, Motta Visconti è un comune tranquillo nella città metropolitana di Milano, che ha una lunga storia e una ricca cultura locale. La chiesa di San Giovanni Battista e la Sagra delle Ciliegie sono tra i simboli più importanti della comunità, e gli eventi organizzati dal comune mantengono vive le tradizioni del paese.

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Martedì 21 Giu 2022