Loppio

Alla scoperta di Loppio: una piccola frazione immersa nella natura

Se sei appassionato della natura e della storia italiana, Loppio è sicuramente il posto giusto per te. Questa frazione si trova nella parte occidentale del comune di Mori, immersa nella Valle di Loppio e circondata dai monti Altissimo di Nago e Biaena. In questo articolo, ti accompagnerò alla scoperta di Loppio, attraverso la sua geografia fisica, la storia, le caratteristiche uniche che la contraddistinguono, i monumenti e i luoghi di interesse, e molto altro ancora.

Geografia fisica: la bellezza della Valle di Loppio

Loppio è una frazione situata tra i comuni di Nago-Torbole e Ronzo-Chienis e rappresenta il punto di passaggio tra la valle dell'Adige e il bacino del Lago di Garda. La Valle di Loppio è una dellere più belle e suggestive della zona, caratterizzata da una bellezza naturale a tratti selvaggia che conserva al suo interno numerose testimonianze storiche e archeologiche. Loppio è inoltre caratterizzato da un clima rigido e fresco, soprattutto durante i mesi invernali, grazie alla presenza dei monti che ne limitano l'illuminazione diretta solare.

Alla scoperta di Loppio: bellezza naturale e storia millenaria

Storia: dalla Repubblica di Venezia alla Grande Guerra

Loppio ha una storia millenaria che la rende un luogo unico al mondo. Uno degli eventi che fece la storia di questa frazione risale al XV secolo, quando la Repubblica di Venezia riuscì a far passare una flotta attraverso un passo montano per controllare il Lago di Garda. Successivamente, durante l'Invasione del Trentino (1703), le truppe francesi di Luigi Giuseppe di Borbone-Vendôme occuparono questa frazione. Ma la vera pagina di storia scritta da Loppio ha un legame indissolubile con la Grande Guerra: questa frazione, come molte altre della zona, fu gravemente colpita dall'artiglieria austriaca e vide la presenza di alpini italiani tra cui spiccava Cesare Battisti.

Descrizione: il lago di Loppio e la galleria Adige-Garda

La caratteristica più rilevante di Loppio è il lago omonimo, oggi prosciugato, ma che un tempo si estendeva su una superficie di circa 16 ettari. La sua prosciugazione fu causata dalle opere per la costruzione della galleria Adige-Garda, il cui obiettivo era quello di ridurre il rischio portato dalle piene dell'Adige in territorio veronese. Questa galleria, tuttora in funzione, consente alle acque dell'Adige di defluire nel Lago di Garda in caso di piena, evitando così allagamenti.

Monumenti e luoghi di interesse: la Villa Castelbarco e la Chiesa del Nome di Maria

Nonostante la sua piccola dimensione, Loppio conserva numerose testimonianze del passato. La Villa Castelbarco è una delle più importanti: risalente al XIV secolo, oggi appartiene sempre alla famiglia Castelbarco e rimane uno straordinario esempio di architettura storica italiana. La Chiesa del Nome di Maria, risalente almeno al XVIII secolo, si trova nelle immediate vicinanze del lago di Loppio ed è un luogo di culto sussidiario.

In conclusione, Loppio rappresenta uno dei tesori nascosti dell'Italia, una piccola frazione che con il passare dei secoli ha saputo conservare la sua bellezza naturale e le sue testimonianze storiche. Se vuoi visitare un luogo dove la storia, la natura e l'architettura si fondono in un'unica esperienza, Loppio è sicuramente il posto giusto per te.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Mercoledì 14 Dic 2022