Morgano
Benvenuti a Istrana: una panoramica sulla città
Ciao a tutti! Oggi parliamo di Istrana, un comune del Veneto, in provincia di Treviso. Istrana vanta una popolazione di circa 9.000 abitanti ed è famosa per il suo aeroporto di Treviso-Istrana, sede del 51º Stormo dell'Aeronautica Militare.
La geografia di Istrana
Istrana si trova ad ovest di Treviso ed a est di Castelfranco Veneto. Confina con i comuni di Morgano a sud, Paese ad est, Piombino Dese a sud-ovest, Trevignano a nord e Vedelago ad ovest. Il territorio del comune di Istrana è costituito dalle frazioni di Ospedaletto, Pezzan, Sala e Villanova.
Origine del nome
L'etimo del toponimo è ancora incerto, ma si presume che abbia origini latine, riferendosi a un appezzamento della centuriazione romana.
La storia di Istrana
La storia di Istrana può essere fatta risalire all'epoca preromana ed alla via Postumia, realizzata nel 147 a.C. dal console Spurio Postumio Albino Magno e che tuttora rappresenta un'importante arteria stradale che scorre in linea retta a nord di Sala.
I primi riferimenti toponomastici compaiono a partire dal X secolo, con Pezzan e Sala citate nel 996, Ospedaletto nel 997 e Villanova nel 1014. Istrana, invece, è ricordata solo a partire dal 1152, tra le pievi della diocesi di Treviso.
Durante la prima guerra mondiale Istrana ospitò un'infermeria, mentre a Sala venne aperto un aeroporto legato all'eroe Francesco Baracca. La battaglia di Istrana rappresenta un episodio di rilievo storico, che si svolse sui cieli di Istrana il 26 dicembre del 1917.
Anche durante la seconda guerra mondiale, Istrana soffrì bombardamenti e rappresaglie vista la sua posizione strategica.
I monumenti e i luoghi d'interesse di Istrana
La chiesa arcipretale di Istrana è dedicata a san Giovanni Battista ed è stata costruita nel 1653. La facciata, invece, è stata eretta nel 1824 su progetto dell'architetto Andrea Bon. La chiesa è a navata unica e presenta degli eleganti stucchi barocchi risalenti al '700. Gli splendidi affreschi furono realizzati attorno al 1780 dal pittore veneziano Francesco Zugno. L'altar maggiore è stato attribuito a Giorgio Massari e conserva due tele del pittore Amedeo Lorenzi, mentre una pala del ''Martirio di san Sebastiano'' è attribuita a Palma il Giovane.
Villa Lattes è stata costruita nel 1715 su progetto di Giorgio Massari. Questa villa presenta una facciata a due piani con loggiato centrale a timpano, il tutto arricchito da eleganti cornici e balaustre. Ai lati, le due barchesse concave, con quella di sinistra terminante con la cappella gentilizia che contiene dipinti di Jacopo Amigoni. La villa è circondata da un elegante parco all'inglese.
Conclusione
In generale, Istrana è un comune molto interessante, tra le città vicine a Treviso, che vale la pena visitare. Con la sua chiesa barocca e la villa Lattes, Istrana offre un'esperienza appagante per gli amanti dell'arte, dell'architettura e della storia. Cosa state aspettando a programmare una visita nella bellissima città di Istrana?