Montodine
Benvenuti a Montodine: geografia fisica e posizione
Benvenuti a Montodine, un comune di 2436 abitanti situato nella provincia di Cremona, Lombardia. Il paese si trova nella zona occidentale della provincia e confina a nord con Ripalta Guerina, a est con Ripalta Arpina, a sud con Bertonico (provincia di Lodi) e a ovest con Moscazzano. La città dista solo 5 km da Castelleone, 10 km da Crema, 15 km da Lodi, 30 km da Cremona, Bergamo e Piacenza e 50 km da Milano. Montodine è raggiungibile in auto attraverso la Strada statale 591 Cremasca e le stazioni ferroviarie più vicine sono Stazione di Castelleone e Stazione di Crema.
La storia dell'origine del nome di Montodine
Montodine ha una lunga storia che risale al periodo romano: la via Regina, una delle strade romane che collegava il porto fluviale di Cremona (la moderna Cremona) con Clavenna (Chiavenna), attraversava Montodine. Il nome del paese attuale, invece, deriva dall'unione di "monte" e di un nome personale germanico, forse Odilo (Olivieri) od Odino. Si ipotizza anche un'altra origine legata alla presenza del fiume Adda, che in Latino medievale è denominato "Addua." Traccia dell’antico corso dell’Adda è l’attuale alta costiera, modellata nel tempo dalle acque, che si diparte dall’abitato montodinese e tocca Moscazzano e gli altri paesi vicini.
La storia di Montodine dall'epoca celtica
Recenti osservazioni suggeriscono che l'origine del paese risale al periodo dei Celti: Strabone, lo scrittore romano, riferì che le popolazioni celtiche vivevano in villaggi sparsi e che alcune zone più elevate del territorio, poste fra il corso dei due fiumi Adda e Serio, potevano essere abitate dalle genti celtiche. Tuttavia, i legami con la civiltà romana sono attestati dalla scoperta di una strada romana, la Via Regina, che attraversava le terre montodinesi. Questa strada partiva da Cremona, arrivava a San Latino (e l’antica chiesina, oggi sperduta in mezzo ai campi, dedicata a San Giacomo, protettore dei pellegrini, conferma l’utilizzo dell’arteria in tempi medioevali), raggiungeva il territorio montodinese e proseguiva verso Milano.
La storia di Montodine durante il periodo Barbaro
Durante il periodo Barbaro, è stato rinvenuto in un fossato di via Roma una stele risalente alla dominazione Longobardi. Si suppone che Montodine fosse soggetta, nell’Alto Medioevo, alla giurisdizione del Patriarcato di Aquileia, da cui dipendevano 17 diocesi dell’Italia settentrionale, fra le quali la Diocesi di Cremona. Lo si deduce da due indizi: l’antica usanza nel battesimo di porre i bambini sull'altare e di ritirarli dietro versamento di una somma di denaro come prezzo di riscatto (visita pastorale di Mons).
Conclusioni
Montodine è un comune italiano con una lunga storia che risale al periodo romano. Il nome del paese deriva dall'unione di "monte" e di un nome personale germanico. Montodine è stato abitato dai Celti e ha avuto legami con la civiltà romana. Durante il periodo Barbaro, il paese era soggetto al Patriarcato di Aquileia. Oggi, Montodine è un luogo affascinante e ricco di storia che merita di essere visitato.