Montieri
Montieri: storia e geografia fisica
Montieri è un Comune italiano della Toscana, situato nella provincia di Grosseto. La cittadina conta circa 1.186 abitanti e si trova nel territorio delle Colline Metallifere grossetane. Questa zona era famosa per i grandi giacimenti di pirite, piombo e argento, che venivano sfruttati fino agli Anni '90, quando fu chiusa la miniera di Campiano presso la frazione Boccheggiano. Il territorio di Montieri è caratterizzato da grandi superfici boschive, che in passato hanno rappresentato la principale fonte di approvvigionamento del combustibile necessario all'attività mineraria e la materia prima indispensabile alla realizzazione di armature per gallerie e costruzioni intorno alle miniere.
La geografia fisica di Montieri:
Il Poggio di Montieri (altezza 1052 m) ha sempre suscitato molto interesse dal punto di vista geologico e naturalistico; la sua costituzione geologica è simile a quella delle vicine Cornate di Gerfalco: ricco di varie specie di pietra alberese (o "sasso di calcina") e di calcare. Le Cornate di Gerfalco con 1060 m di altezza costituiscono il rilievo più alto delle colline metallifere. Dal bacino idrografico delle Cornate, delle Carline e del Poggio di Montieri nasce il fiume Cecina. Dal versante meridionale del poggio di Montieri nasce un ramo del fiume Merse, denominato Savioli; sulla cima troneggia una monumentale croce di ferro, eretta nel 1961. Nelle quote più basse, data la relativa vicinanza dal mare e la bassa quota, vivono specie mediterranee come i lecci, le sughere e un sottobosco di erica e ginestra; salendo di quota compaiono essenze tipicamente submontane come i cerri, roverelle e ampi castagneti.
La storia mineraria di Montieri:
Le relazioni di viaggio sette-ottesche fanno riferimento ai numerosi minerali reperiti in zona: tra essi le formazioni cristalline note come i "cristalli di Montieri" citati dal Targioni Tozzetti nel 1770. In antiche discariche, poste nei pressi di pozzi ormai riempiti dal materiale accumulatosi nel tempo, fu notata da Emanuele Repetti, nella prima metà dell'Ottocento, la presenza di galena e tetraedrite argentifere, calcopirite, pirite e altri minerali. Tutt'oggi in località Monte Senario è operante una cava di allume e solfato di ferro, nonché la lavorazione di rocce materiali inerti, mentre in altre aree si pratica la rimozione di argilla per la fabbricazione di laterizi.
Clima di Montieri:
Montieri è caratterizzato da un clima subappenninico, che si adatta alle zone limitrofe montane. I 2500 gradi giorno registrati nel centro di Montieri consentono in tutto il territorio comunale, incluso in classificazione climatica, l'accensione degli impianti di riscaldamento nel periodo 15 ottobre-15 aprile per un massimo di 14 ore giornaliere. La temperatura media annua varia dai +11,7 °C di Gerfalco (732 metri s.l.m.) ai +13,4 °C di Travale (521 metri s.l.m.), passando per i +12,1 °C di Boccheggiano a 664 metri s.l.m.; mentre le precipitazioni medie annue, pur risultando quasi ovunque superiori ai 1000 mm per l'effetto stau dovuto alla presenza di vicine vette montuose delle Colline Metallifere, variano tra i 1.050 mm di Gerfalco e i 1.510 mm di Sticciano Scalo.
Conclusioni:
Montieri è una cittadina che si fonda sulla sua storia mineraria, che ha fortemente influito sul territorio e sulla sua conformazione geologica. Oggi Montieri rappresenta un punto di interesse geologico ed ambientale, grazie alle sue cave di allume e solfato di ferro e alle sue vaste zone boschive, che rappresentano la principale attrattiva del luogo. Inoltre, grazie al suo clima subappenninico, Montieri rappresenta una destinazione perfetta per chi ama fare escursioni in montagna e godere della bellezza della natura incontaminata.