Monticiano

Benvenuti a Monticiano! Scopriamo insieme questo Comune della Toscana

Monticiano è un piccolo Comune che si trova in provincia di Siena, in Toscana. Con una popolazione di soli 1579 abitanti, questo luogo offre tranquillità e bellezza paesaggistica. In questo testo, vi guiderò alla scoperta di Monticiano, attraverso la sua geografia, la sua storia, i suoi monumenti e luoghi d'interesse e la sua società.

Geografia fisica

Monticiano: storia e bellezze della Toscana in 60 caratteri

Territorio

Monticiano è situata sulle Colline Metallifere, sul versante destro della valle del fiume Merse, a 40 km a sud di Siena. Il territorio comunale di Monticiano è di circa 85 km2 e la sua altitudine varia dai 50 ai 400 metri sul livello del mare.

Clima

Il clima di Monticiano è piacevole e moderato, con temperature medie che oscillano tra i 9°C di gennaio e i 24°C di luglio. Il clima di Monticiano è caratterizzato da una diffusività atmosferica media, secondo gli studi dell'Ibimet CNR 2002.

Storia

La storia di Monticiano risale al periodo medievale. La comunità originò come podesteria medievale e venne modificata nel XII e XIII secolo in seguito al suo infeudamento. Nel 1189, il castello di Monticiano era sottoposto alla giurisdizione del vescovo di Volterra, Ildebrando Pannocchieschi. L'imperatore Federico II di Svevia confermò questo diritto nel 1224. Tuttavia, Monticiano divenne oggetto di pretese da parte della Repubblica di Siena, che, a causa dell'ospitalità data ai fuoriusciti ghibellini sconfitti nella battaglia di Benevento nel 1266, lo occupò con le armi e fece abbattere le mura e la rocca di Castelvecchio.

Nel 1554, Monticiano passò sotto il governo mediceo durante la Guerra di Siena, che capitolerà nel 1555. Nel 1629, il granduca Ferdinando II de' Medici distaccò Monticiano e lo offrì in feudo al conte Orso Pannocchieschi d'Elci. Nel 1749, la signoria dei Pannocchieschi terminò, ma questi rimasero proprietari di grandi estensioni di terre.

Durante la Seconda guerra mondiale, Monticiano fu la base per la prima organizzazione dei nuclei partigiani senesi e divenne zona di operazioni della Brigate Garibaldi "Spartaco Lavagnini". La località di Scalvaia fu teatro dell'Eccidio di Scalvaia della zona: la fucilazione, in segno di rappresaglia per l'uccisione di un appartenente alla Guardia Nazionale Repubblicana, di 10 giovani renitenti alla leva che si erano dati alla macchia. Tra le azioni belliche, di particolare rilievo fu lo scontro avvenuto fra partigiani e tedeschi nella notte fra il 3 e il 4 giugno 1944 nella piazza del paese, durante il quale rimasero uccisi due giovani monticianesi.

Nel referendum istituzionale del 1946, su 2016 votanti, i voti a favore della repubblica furono 1468, quelli a favore della monarchia 424, e le schede nulle 121.

Onorificenze

Monticiano è insignita dell'onorificenza di "Città della Resistenza" per la sua particolare rilevanza nella lotta partigiana durante la Seconda guerra mondiale.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Monticiano vanta diverse chiese di grande interesse culturale e artistico, tra cui la Chiesa dei Santi Giusto e Clemente, la Chiesa del Beato Antonio Patrizi, la Chiesa della Compagnia della Misericordia a San Lorenzo a Merse, la Pieve di San Lorenzo a Merse, la Chiesa di San Biagio a Scalvaia, la Chiesa del Castello di Tocchi, la Pieve di Santa Maria Assunta a Tocchi e la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo a Il Santo.

Aree naturali

Monticiano è circondata da un paesaggio naturale di grande bellezza, tra cui la Riserva naturale Tocchi e le Terme di Petriolo, situate ai confini comunali nelle acque del fiume Farma, che segna il limite tra le province di provincia di Grosseto e provincia di Siena.

Società

Evoluzione demografica

La popolazione di Monticiano è in costante diminuzione. Nel 1981, il Comune aveva 2363 abitanti, mentre nel 2021 si è attestato sui 1579 abitanti.

Etnie e minoranze straniere

Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009, la popolazione straniera residente nel Comune di Monticiano era di 370 persone. Le comunità straniere più rappresentative sono quelle provenienti dal Marocco, dall'Albania e dalla Romania.

Conclusioni

Monticiano è un luogo di grande fascino, con una storia longeva e ricca di eventi che hanno lasciato una traccia indelebile nella sua cultura e identità. I suoi monumenti e le sue aree naturali sono sicuramente da visitare per scoprire l'autentico spirito di questa parte della Toscana. Venite a Monticiano e scoprite voi stessi le sue bellezze nascoste!

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Domenica 15 Mag 2022