Montemaggiore Belsito

Montemaggiore Belsito: un comune della città Metropolitana di Palermo

Montemaggiore Belsito è un comune italiano di 2979 abitanti situato nella città Metropolitana di Palermo, in Sicilia. Questo comune dista circa 70 km da Palermo ed è circondato da ampi terreni fertili che lo rendono un'importante attrazione per la popolazione contadina dei vicini centri.

Storia di Montemaggiore Belsito

I reperti archeologici avvalorano la tesi che il popolamento del territorio di Montemaggiore Belsito avvenne prima del XII secolo con la presenza di un “casale”. Si ipotizza anche la presenza degli Arabi sul territorio montemaggiorese.

Nella seconda metà del XIII secolo Montemaggiore fu ripopolata da contadini montanari delle Madonie dopo il verificarsi di un graduale spopolamento che seguì l'abbandono del monastero cluniacense che vi sorgeva. Alla fine del XIII secolo Montemaggiore era già innalzato al rango di “terra”.

A partire dal 1410 si ebbe notizia di un monastero benedettino fondato dai Ventimiglia. Nel 1598 Montemaggiore divenne “Marchesato” per concessione di re Filippo II di Spagna a favore di Mariano Migliaccio Ventimiglia. Nel 1851 il centro abitato venne in parte cancellato da una frana.

Durante il XVII secolo, il luogo era centro di qualche rilievo con un monastero benedettino ed almeno tre chiese. Il processo di crescita dell'abitato è ormai avviato poiché il suo territorio, vasto e fertile, è elemento di attrazione per la popolazione contadina dei vicini centri madoniti.

Montemaggiore Belsito: storia e urbanizzazione di un comune siciliano

L'urbanizzazione di Montemaggiore Belsito

Durante il XVII secolo, Montemaggiore Belsito contava 185 case e 964 abitanti e nel 1652 si contavano 303 case e 1.260 abitanti. Il processo di urbanizzazione territoriale della Sicilia avvenne tra il XVI ed il XVIII secolo, poiché il territorio di Montemaggiore era vasto e fertile e attrasse la popolazione contadina dei vicini centri madoniti.

Nel XIX secolo, la “casa terrana” era molto diffusa, con una concezione semplicissima (monolocale) nella quale si sommano tutte le funzioni dell'abitare (abitazione per eccellenza dei poveri). L'idea di abitazione come rappresentanza di uno stato sociale affiorerà solo nel Settecento, ma anche allora rimarrà a Montemaggiore Belsito un fatto notevolmente marginale.

Gli unici elementi che emergono dal tessuto urbano sono le chiese, il palazzo del principe di Baucina ed il palazzo Saeli, quest'ultimo costruito agli inizi del XX secolo. Dopo l'Unità d'Italia all'originario nome di Montemaggiore viene aggiunto il termine Belsito.

Conclusioni

In sintesi, Montemaggiore Belsito è un comune italiano di 2979 abitanti, situato nella città Metropolitana di Palermo, in Sicilia. Il comune è stato popolato già dal XII secolo ed è stato in mano ai Bizantini ed ai Saraceni.

Nella seconda metà del XIII secolo Montemaggiore fu ripopolata da contadini montanari delle Madonie dopo il verificarsi di un graduale spopolamento che seguì l'abbandono del monastero cluniacense che vi sorgeva. Nel XIX secolo, durante il processo di urbanizzazione territoriale della Sicilia, Montemaggiore era centro di qualche rilievo, con un monastero benedettino ed almeno tre chiese.

L'abitato di Montemaggiore Belsito è stato colpito da una frana nel 1851, ma si è comunque sviluppato a partire dal XVI secolo grazie al suo territorio vasto e fertile che attrasse la popolazione contadina dei vicini centri madoniti. Oggi, gli unici elementi di rilevanza che emergono dal tessuto urbano sono le chiese, il palazzo del principe di Baucina ed il palazzo Saeli, quest'ultimo costruito agli inizi del XX secolo.

Marco Rossi
Scritto da Marco Rossi
Aggiornato Giovedì 24 Feb 2022