Passo Corese
Passo Corese: la storia e il territorio
Sei curioso di scoprire di più sulla frazione di Passo Corese? Allora sei nel posto giusto! Passo Corese, con i suoi 6480 abitanti, è la località più popolosa del Comune di Fara in Sabina nella provincia di Rieti. Leggi in questo articolo alcuni cenni storici sul territorio e sulla toponomastica di Passo Corese.
Territorio
Passo Corese si trova nella Valle del Tevere ed è bagnato dal torrente Fosso di Corese che confluisce nel Tevere subito dopo l'abitato. Ma l'interesse del territorio non si limita solo a questo; infatti, vicino alla frazione si trova Arci, dove sorgeva l'antica città di Cures Sabini.
Toponomastica
Curioso di sapere come è nato il nome "Passo Corese"? In realtà, il toponimo esisteva già prima dell'urbanizzazione della zona e indicava il punto in cui la vecchia Via Salaria passava il torrente Corese tramite un ponte. La parola "passo" va quindi intesa come l'"attraversamento di un corso d'acqua" e non come il classico passo montano. Il termine "Corese" (adottato dapprima per il torrente e successivamente per il centro abitato) è la volgarizzazione del latino "Curensis", aggettivo relativo all'antica città di Cures Sabini.
Storia
Preistoria ed età arcaica
Per capire l'origine della frazione, dobbiamo fare un tuffo nella storia. Nell'area dove ora sorge Passo Corese si trovava un guado del Tevere che viene ancora oggi utilizzato per le transumanze. Il guado è connesso con i resti della viabilità arcaica che giungono fino alla via Ternana. Inoltre, nel territorio di Passo Corese sorgeva l'importante città arcaica di Cures Sabini, posizionata sull'asse di un grande tratturo preistorico utilizzato per le transumanze, in epoca romana punto di passaggio della via consolare Via Salaria.
Il castello di Corese
Nel Medioevo, il territorio circostante Passo Corese era paludoso e poco salubre. Sulle rovine dell'antica Cures Sabini sorse un modesto castello noto con il nome di Corese. Il castello fu posseduto prima dagli Orsini e poi dai Barberini; nel 1834 contava una popolazione di cento abitanti e la presenza di una chiesa parrocchiale. Ma come mai il centro abitato iniziale si spostò lontano dal passo di Corese?
L'osteria del Passo di Corese
Nonostante l'importanza del guado e della zona a fondovalle, il territorio rimase un luogo insalubre per molto tempo; la generale tendenza all'incastellamento fece sì che i principali centri abitati si sviluppassero lontano da Passo Corese. La maggior parte degli storici ritiene che l'osteria del Passo di Corese, lo storico ristorante presente proprio nella frazione, sia stata la prima struttura ricettiva a sorgere in questa zona.
La Popolazione
Nel corso degli anni, Passo Corese si è sviluppato fino a diventare la frazione più popolosa del Comune di Fara in Sabina. Nel 1834 erano appena 100 gli abitanti di questa zona, oggi invece sono più di 6000! Nonostante la crescita demografica, il fascino del luogo è rimasto immutato.
Curiosità
Passo Corese, oltre ad essere un centro abitato di importanza storica, ha rappresentato anche un luogo di scambio tra i trasporti terrestri e quelli fluviali. La frazione è infatti conosciuta come il luogo in cui si incrociano la Via Salaria e il fiume Tevere.
In conclusione, l'origine di Passo Corese risale alla storia antica della zona. La presenza di un guado sulla via Salaria e dell'antica città di Cures Sabini rappresentano solo alcune delle testimonianze storiche di questa affascinante frazione. Una curiosità: la zona è stata spesso scelta come location per film e serie TV come per esempio "Boris". Venite a visitare Passo Corese e a scoprire voi stessi la sua storia millenaria!