Farneta
Alla scoperta di Farneta: un viaggio nell'Appennino modenese
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di una piccola frazione situata nell'Appennino modenese: Farneta, conosciuta anche come Farneeda in dialetto frignanese.
Geografia fisica
Farneta si trova tra Gusciola e Romanoro, ai piedi del monte Modino di Frassinoro, in una zona suggestiva e immersa nella natura. Secondo la cultura locale, il paese è diviso in quattro sotto-frazioni: I Boschi, Il Monte, Il Castello e La Chiesa.
Storia
Dalle origini al XIX secolo
Farneta ha origini antiche e in passato faceva parte della Corte di Vitriola, una delle corti fondate da Beatrice di Canossa nel 1071. In seguito, Farneta entrò a far parte della Comunanza dell'Abbadia, quando il Comune di Modena chiese il rinnovo dei giuramenti ai membri della Abbazia.
Successivamente, il paese fu ceduto alla famiglia dei Montecuccoli di Polignago e successivamente diviso tra Albercuccio e Nicolò. Nel 1637, Farneta non passò sotto il dominio diretto degli Este e fu concessa in feudo al Conte Abate Scalabrini e al fratello Gio-Battista. Nel 1750, fu infeudata al conte Silvestro Ponticelli, nel 1764 a Carlo Cassoli e nel 1870 al conte Lorenzotti.
Nell'antichità, Farneta era conosciuta per la produzione artigianale dei magnani o ramieri, che si occupavano della lavorazione del ferro o del rame.
Dal XX secolo a oggi
Nel corso del XX secolo, Farneta ha subito una forte emigrazione legata alla diminuzione del lavoro nelle campagne e all'urbanizzazione. Molti abitanti del paese hanno scelto di trasferirsi nelle città del nord Italia e nei vicini capoluoghi di provincia in cerca di lavoro e specializzazione. Questo ha causato l'abbandono di alcuni abitati circostanti, come Perbone.
Nonostante ciò, Farneta ha un grande valore storico e culturale. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il paese fu un luogo importante per i rifornimenti alle formazioni partigiane e la popolazione civile grazie ai lanci aerei effettuati dagli Alleati.
Farneta oggi conta una popolazione di circa 214 abitanti, ma è un luogo ricco di fascino e tradizioni.
La bellezza di Farneta
Se siete appassionati di storia e cultura locale, Farneta è sicuramente un luogo da visitare. Qui potrete ammirare antichi edifici, tra cui la Chiesa del paese, che risale al XVII secolo, il Castello e il Monte. Potrete anche apprezzare il paesaggio circostante, che offre scorci mozzafiato dell'Appennino modenese.
Non dimenticate di assaggiare la cucina tipica locale, in cui spiccano piatti come la torta fritta, la crescenta, la zuppa di farro e le lasagne fatte in casa.
Se volete rilassarvi, potete fare una passeggiata lungo il torrente Dolo o fare una gita alle vicine località di Gusciola e Romanoro.
Insomma, Farneta è un piccolo gioiello dell'Appennino modenese che merita di essere scoperto e apprezzato. Se cercate un posto autentico e immerso nella natura, questo è il luogo ideale per voi!