Montefiore dell'Aso
Montefiore dell'Aso: piccolo comune con una grande storia
Montefiore dell'Aso è un piccolo comune delle Marche con una lunga e interessante storia. Situato a 412 m s.l.m., Montefiore si trova sulla cresta che divide le valli dell'Aso e del Menocchia. Con i suoi 1979 abitanti, Montefiore è un luogo incantevole dove la città e la campagna si uniscono armoniosamente. In questo articolo, parleremo della geografia fisica, della storia del paese, dei simboli e dei monumenti principali da visitare.
Geografia fisica
Montefiore dell'Aso è un paese in collina vicino ad Ascoli Piceno. Si trova tra la valle dell'Aso e del Menocchia ed è posto a strapiombo sulla cresta che divide le due vallate. Il paese ha un'altitudine di 412 m s.l.m. ed è circondato da un paesaggio meraviglioso di colline, campi e boschi. Montefiore è situato in una posizione strategica e offre una vista panoramica eccezionale della campagna circostante.

Storia
Montefiore dell'Aso ha una storia molto antica che risale all'età preistorica. Sono stati trovati reperti archeologici che testimoniano la presenza di popolazioni già in epoca romana. Durante il Medioevo, il paese divenne un libero comune grazie alla fusione dei due castelli di Montefiore e Aspramonte. Il castello di Montefiore fu conteso per diversi anni tra Ascolani e Fermani, ma nel 1421 fu firmato un solenne impegno di pace.
Il nome Montefiore potrebbe derivare dal culto della dea Flora, protettrice delle campagne e adorata dai popoli italici. Il simbolo del comune riprende infatti questa leggenda, con cinque colli da cui spuntano cinque fiori e due fiumi che scorrono ai lati.
Simboli
Lo stemma di Montefiore dell'Aso ha cinque colli da cui spuntano cinque fiori e due fiumi ai lati. Il gonfalone è un drappo di rosso granata. Il simbolo deriva dagli Statuti del 1569 e riprende la leggenda del culto della dea Flora.
Monumenti e luoghi d'interesse
Montefiore dell'Aso è un paese ricco di monumenti e luoghi d'interesse. Alcuni dei più importanti sono:
La Chiesa di San Francesco: questa chiesa in stile romanico-gotico fu edificata nel 1303 e ristrutturata nel 1600. Al suo interno si trovano il monumento sepolcrale dei genitori del cardinale Gentile Partino, costruito nel 1310, la tomba del pittore e incisore montefiorano Adolfo De Carolis e gli affreschi trecenteschi del Maestro di Offida con scene della vita di Cristo.
La Collegiata di Santa Lucia: dedicata alla patrona di Montefiore, la chiesa è stata riedificata nell'Ottocento. All'interno si può ammirare un coro ligneo e un'acquasantiera in pietra del Seicento, affreschi di Luigi Fontana e un reliquiario del 1700 contenente il dito della patrona Santa Lucia.
La Chiesa di San Filippo Neri: risalente al 1600, questa chiesa è stata sede della Congregazione dei Filippini. Al suo interno si trova la teca con il corpo di San Fedele martire e l'urna con le ceneri del pittore Domenico Cantatore.
La Chiesa e Convento del Corpus Domini: la costruzione di questa chiesa e convento è avvenuta tra il 1663 e il 1687. Oggi è sede delle suore domenicane.
Le Mura e le Porte: il centro di Montefiore ha larghi tratti originali delle mura, con sei torri difensive e diverse porte.
Montefiore dell'Aso è un luogo dove la storia si respira ancora oggi. Visitare questo comune significa immergersi in un patrimonio culturale e artistico senza tempo.
Conclusioni
Montefiore dell'Aso è un piccolo comune dell'entroterra marchigiano che offre un'esperienza unica per chi ama la storia, l'arte e la natura. Con i suoi monumenti, le sue mura e le sue porte, il paese offre un'atmosfera unica e un panorama mozzafiato. Se vuoi passare un weekend alla scoperta delle bellezze del nostro Paese, Montefiore dell'Aso potrebbe essere una meta perfetta per te.
