Montefalcone di Val Fortore

Benvenuti a Montefalcone di Val Fortore: un tesoro nascosto in Campania

Se siete in cerca di un luogo tranquillo e immerso nella natura, Montefalcone di Val Fortore è il posto giusto per voi. Situato nella provincia di Benevento in Campania, questo comune di 1318 abitanti è il più alto di tutta la provincia e offre panorami mozzafiato.

Una geografia unica

Montefalcone di Val Fortore è situato al confine con la provincia di Foggia, in un territorio ricco di sorgenti ed aree boschive. La vista dal suo colle di roccia calcarea si estende fino alle montagne dell'Abruzzo e della Basilicata, creando un'esperienza indimenticabile per gli amanti della natura. Il clima è unico: durante gli inverni rigidi e lunghi, le precipitazioni nevose e la predominanza dei venti bora la rendono davvero unica.

Il territorio comunale è prevalentemente costituito da pascoli e da boschi di cerro e quercia. Il bosco principale è ubicato in località Toppo Pagliano-Monte, esteso ben 230 ettaro. In contrada Cavecchia, invece, è presente una pineta estesa 90 ettari.

Montefalcone di Val Fortore: Tesoro della natura in Campania

La storia di Montefalcone

Il territorio di Montefalcone risale all'epoca preromana, quando il territorio dell'attuale Montefalcone doveva trovarsi presso il margine settentrionale del territorio della tribù sannitica degli Irpini. Oggi, è possibile ammirare antichi insediamenti come alcune tombe arcaiche e vasellame datato al IV secolo a.C.. Il paese è stato conquistato dalla dominazione normanna e il nome deriva dalla casata dei Falcone che per prima resse il feudo.

Successivamente, Montefalcone ha conosciuto una lunga serie di feudatari, come i Caracciolo e i Mansella di Salerno. Nel 1439 il castello ospitò re Alfonso V d'Aragona. Il feudo fu confiscato dalla Regia Corte che lo vendette nel 1645 a Francesco di Montefuscoli. Da questi passò ai De Sanctis, poi di nuovo alla Regia Corte e quindi ai Di Sangro e al principe di Rocella che lo tenne fino alla fine della feudalità nel 1806. Da un punto di vista amministrativo, il comune fece parte del regio consolato di commercio di Ariano Irpino nell'ambito della provincia di Principato Ultra, per poi entrare a far parte del distretto di Bovino nella Capitanata e infine alla nuova provincia di Benevento nel 1861.

Cosa fare a Montefalcone

Montefalcone è un luogo ideale per tutti gli amanti della natura. Grazie ai suoi boschi e alle sue pinete, l'area è perfetta per escursioni e passeggiate a piedi o in mountain bike. Ma Montefalcone offre anche una vista panoramica unica e un'esperienza culinaria indimenticabile. L'agnello arrosto è un piatto tradizionale che dovreste assolutamente provare. Inoltre, il paese organizza diverse sagre durante l'anno, come la Sagra dell'Anatra e la Festa di San Donato.

Come raggiungere Montefalcone

Montefalcone di Val Fortore è facilmente raggiungibile in macchina attraverso l'autostrada A16 Napoli-Bari. Il paese è situato a circa 20 km dall'uscita di Cervaro-Pescopagano. In alternativa, è possibile raggiungere il comune in autobus, grazie ai servizi offerti da alcune compagnie di trasporto.

In breve, Montefalcone di Val Fortore è un gioiello nascosto della provincia di Benevento in Campania. Grazie alla sua vista panoramica unica, alla sua storia affascinante e alla sua vicinanza alla natura, Montefalcone è una tappa obbligatoria per tutti coloro che cercano una fuga dalla frenesia della città. Venite a scoprire Montefalcone e la sua bellezza senza tempo!

Antonio Bruno
Scritto da Antonio Bruno
Aggiornato Martedì 29 Nov 2022