Montechiarugolo

Il Castello di Montechiarugolo: storia e architettura medievale

Ciao amici, oggi vi racconto la storia del Castello di Montechiarugolo, un bellissimo edificio d'epoca medievale situato in piazza Mazzini 1 a Montechiarugolo, in provincia di Parma. Questo castello fu originariamente costruito intorno al 1121 dalla famiglia Sanvitale, come presidio militare per difendere la val d'Enza. Nel corso dei secoli passò di mano in mano tra le famiglie che dominavano la zona, subendo distruzioni e ricostruzioni. La sua vera rinascita avvenne quando i Torelli, una famiglia di condottieri, ne presero possesso e avviarono la ricostruzione dell'edificio, dando così origine alla sua forma attuale. Il castello ospitò anche personaggi illustri, come il re di Francia Francesco I, il papa Paolo III e molte altre personalità di spicco. Ma vediamo allora la sua storia più dettagliatamente.

La storia del Castello di Montechiarugolo

Come vi ho già anticipato, il Castello di Montechiarugolo fu costruito intorno al 1121 dalla famiglia Sanvitale, come presidio militare a difesa della val d'Enza. Nel corso dei secoli venne passato di mano in mano tra le famiglie che dominavano la zona, subendo diverse distruzioni e ricostruzioni.

Nel 1313 il castello fu distrutto dall'esercito parmigiano, a causa della ribellione di Giovannino Sanvitale contro i guelfi. Il castello e il borgo furono completamente distrutti. Negli anni seguenti il castello fu ricostruito grazie ai Visconti, che lo utilizzarono come presidio della vallata.

Nel 1406 il ramo dei Torelli, abili condottieri, ottenne il feudo di Montechiarugolo dai Visconti e avviò la ricostruzione del castello nelle forme attuali. Nel 1428 Filippo Maria Visconti riconfermò la signoria ai Torelli, che vennero insigniti del titolo di conti.

Nel 1500 subì danni durante gli scontri tra il re di Francia Luigi XII e Ludovico il Moro, alleato dei Torelli. Negli anni seguenti il castello fu ristrutturato e divenne una residenza signorile. Nel 1551 subì nuovi danni durante la guerra di Parma, ma alla fine del conflitto i Torelli ne rientrarono in possesso. Negli anni seguenti Pomponio Torelli apportò numerosi interventi decorativi agli interni.

Infine, nel 1611 la contea di Montechiarugolo fu confiscata dal duca Ranuccio I Farnese, ponendo fine alla sua esistenza.

Il Castello di Montechiarugolo: storia e architettura medievale

L'architettura medievale del Castello di Montechiarugolo

Il Castello di Montechiarugolo si presenta come un complesso edilizio di origine medievale, ampliato e ristrutturato nel corso dei secoli. La sua struttura è composta da una cortina muraria, preceduta da un fossato, che racchiude il terrapieno su cui sorgono le torri. Le torri angolari, decorate con merli ghibellini e finestre bifore, sono caratterizzate da un'architettura a forma di parallelepipedo con uno sporgere centrale che contiene la scala a chiocciola.

All'interno del castello si trovano numerose sale e ambienti, tra cui la grande Sala delle Asse, lunga circa 25 metri, che deve il suo nome alla decorazione a riquadri che ricorda le assi di un soffitto ligneo, che fu commissionata dal duca Galeazzo Maria Sforza.

In conclusione, il Castello di Montechiarugolo rappresenta un esempio eccellente di architettura medievale ed è uno dei simboli della storia e della cultura della provincia di Parma. Consiglio a tutti di visitarlo, e magari di partecipare ai numerosi eventi e spettacoli che si tengono all'interno delle sue mura, per un tuffo nel passato e per ammirare la bellezza dell'arte antica.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Martedì 30 Ago 2022