Tenaglie

Un'introduzione a Tenaglie

Ciao amici! Oggi vi voglio parlare di Tenaglie, una piccola frazione del comune di Montecchio, nella provincia di Terni. Il paese conta solo 93 abitanti e si trova a 370 metri sul livello del mare. Prima della creazione della provincia di Terni, faceva parte del Comune di Baschi. Ma ora, vi racconterò un po' di storia su questo grazioso borgo!

La storia di Tenaglie

Sembra che il toponimo Tenaglie derivi da ''Gens Tenilia'', una famiglia che si trasferì con la Colonia romana che fu fondata al tempo della Civiltà romana. Nel medioevo, Tenaglie veniva chiamato "Castrum Tenaglia" e anche "Castro Tenallia". Secondo la storia, il borgo medievale fu costruito intorno al XII-XIII secolo, sulla base di una villa romana esistente, di cui furono trovati alcuni anni fa dei pavimenti a mosaico. Oggi, un frammento del mosaico è deposto presso la chiesa parrocchiale dei Santi Giovanni Battista e Nicolò. Nel 1999, il generale Vittoriano Giachini, in qualità di Commissario Onorario per la Soprintendenza ai Beni Architettonici dell'Umbria, ha fotografato il mosaico, e la foto è stata depositata presso il XVII secolo Palazzo Ancajani. Tenaglie è stata governata dai Baschi fino alla fine del XVI secolo, poi dagli Ancajani fino al 1896, anno di morte del barone Decio Ancajani. Dopo di lui, la tenuta di Tenaglie con il castello passò di mano diverse volte. Alla morte del barone Decio, vi furono ben 24 eredi che si contesero il suo enorme patrimonio, assegnato a ciascun erede ai primi del XX secolo. Il barone non si sposò mai, per cui tutta la tenuta di Tenaglie con il castello spettò a Francesca Gregori, Madre Superiora a Palermo, che successivamente la diede alla sorella, la Contessa Eleonora Gregori, in cambio della tenuta della Valserana e altre proprietà. La Contessa Eleonora Gregori andò a vivere a Tenaglie con il marito, il dott. Lorenzo Bagnolesi (medico chirurgo a Campiglia Marittima, che da giovane aveva aderito alle truppe di Garibaldi), a seguito della morte delle sue due figlie Ada e Vera, e della separazione dal marito. La tenuta con il castello fu poi ereditata dalla figlia Giuseppina Bagnolesi, sposata con Pericle Morichetti, facoltoso commerciante di legnami e proprietario di un palazzetto in Orvieto. Il conte Gregorio Giannuzzi di Anagni dei baroni Ancajani (Anagni, 3 agosto 1844 - Tenaglie, 18 marzo 1919), sepolto nel cimitero di Tenaglie, fa parte del vasto gruppo di eredi del Barone. I Morichetti, Anna Rosa e Lamberto, vissero nel castello fino al 1958. Nel 1956, una serie di sfortunati eventi, tra cui una grande gelata che compromesse il raccolto delle piantagioni della tenuta, costrinse la famiglia Bagnolesi-Morichetti, ultimi discendenti dei baroni Ancajani, al trasferimento a Roma con i figli Lamberto e Anna Rosa (il primogenito Lorenzo, ufficiale dell'esercito, era deceduto in Albania durante la seconda guerra mondiale) dopo aver venduto la proprietà al conte Francesco Marini Dettina, che la detenne fino al 1980. Poi fu acquistata da Walter Pacini, un imprenditore siderurgico di Viterbo di origine toscana, che rivendette nel 1986 solo il castello, mentre il territorio della tenuta è stato successivamente venduto a diversi privati.

Tenaglie: un tesoro nascosto dall'antica storia

Conclusione

Tenaglie ha una lunga e interessante storia, e insieme alla sua bellezza naturale, ne fa una meta perfetta per coloro che cercano un po' di pace e tranquillità. Se hai mai l'opportunità di visitare questo piccolo borgo, non perdere l'occasione di farlo. Ti innamorerai sicuramente della sua bellezza senza tempo!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Martedì 21 Giu 2022