Montecastrilli

La storia di Montecastrilli: un viaggio nel tempo

Montecastrilli è un comune situato nella provincia di Terni, in Umbria, che conta circa 4.776 abitanti. La sua storia è millenaria e in questo articolo proveremo a raccontarla, cercando di ripercorrere i momenti salienti che hanno segnato la sua evoluzione.

I primi insediamenti

I primi insediamenti sul territorio di Montecastrilli ebbero vita in età romana con il passaggio di alcuni contingenti militari. Secondo una leggenda, l'esercito guidato da Annibale Barca durante la II guerra punica vi fissò alcuni accampamenti nel 217 a.C. Nel I secolo a.C., il territorio di Montecastrilli subì la centuriazione per ordine dell'imperatore romano Cesare Augusto, che assegnò le terre di Todi - a cui Montecastrilli apparteneva - ad alcuni soldati veterani.

Montecastrilli: un viaggio nella storia umbra.

Il nome Montecastrilli

Molte sono le congetture sull'origine del nome di Montecastrilli, ma la località collinare prese sicuramente nome (Montes Carsulis) dal vicino presidio Romano di Carsulae, sulla via Flaminia.

Dal 500 al 1000

Il contado di Todi aveva come propaggini estreme Configni (Acquasparta) e Castel Todino, perciò, secondo alcune congetture, Montecastrilli sarebbe appartenuto all'area di influenza di Carsulae, ma a seguito della sua distruzione sarebbe stata soggetta al controllo di Todi.

Ottone I di Sassonia, imperatore romano e re di Germania (962 d.C.), assegnò al conte Arnolfo di Carinzia i feudi dell'Umbria meridionale. Durante il regno del successore Ottone II di Sassonia ci furono conflitti in nome dell'autorità dinastica.

Una battaglia importante

Reginardo IV di Mons ed il fratello Lamberto I di Lovanio, figli dello spodestato Reginardo III, conte di Hainaut, tornarono nel 974 in Lotaringia per riconquistare i feudi dell'Umbria meridionale appartenenti ad Arnolfo; essi furono però sconfitti presso il fiume Agna dall'imperatore Ottone II. Nel 976 ci fu un nuovo tentativo da parte di Reginardo IV e di suo fratello Lamberto; la battaglia fra Franchi e Sassoni ebbe luogo a Monte Castrilocum.

L'incastellamento

I Sassoni, agli ordini di Arnolfo, ebbero la meglio, perciò in questo periodo anche l'Umbria meridionale assistette al fenomeno dell'incastellamento. Da qui il toponimo Terre Arnolfe. Il territorio di Montecastrilli era infatti soggetto agli Arnolfi, che controllavano l'area dalla montagna ad ovest di Spoleto fino al contado di Narni ed ai confini di Amelia.

Dal XII al XVI secolo

Venendo meno l'unità feudale degli Arnolfi, Montecastrilli passò sotto la giurisdizione del Comune di Todi, che aveva già il controllo sulla zona dal punto di vista ecclesiastico.

Conclusioni

In sintesi, la storia di Montecastrilli è stata segnata da molte influenze, situazioni e momenti salienti che hanno fatto di questo comune un luogo speciale e ricco di fascino. Grazie alla sua posizione strategica, Montecastrilli ha subito molti avvenimenti importanti nella storia dell'Umbria e dell'Italia, conservando nel tempo la sua bellezza e fascino.

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Giovedì 14 Lug 2022