Montecalvo Irpino
Benvenuti a Montecalvo Irpino, la città del pane!
Ciao a tutti! Benvenuti a Montecalvo Irpino, un comune della provincia di Avellino in Campania, Italia. Siamo qui per raccontarvi un po' di storia e curiosità su questa magnifica città, famosa in particolare per il suo pane tipico.
Geografia fisica
Montecalvo Irpino si trova nella parte nord della provincia di Avellino, al confine con la provincia di Benevento. L'agro comunale si estende per una superficie di 53,50 km², con un'altitudine che varia dai 151 ai 700 m s.l.m. Il territorio è prevalentemente montano, con un suolo argilloso e tufaceo. Qui è possibile trovare le Bolle della Malvizza, vulcanetti di fango che spuntano nella valle del torrente Miscano. Il clima è temperato, grazie alla giacitura medio-collinare, con piovosità moderata.
Origini del nome
Vi siete mai chiesti da dove viene il nome Montecalvo Irpino? Secondo alcuni studiosi, la prima parte del nome deriva dal latino "mons calvus", ovvero "monte roccioso, privo di alberi". Secondo altri, invece, deriva dal termine "mons galbus", ovvero "monte giallo", per il colore del tufo o dei fiori di ginestra presenti in zona. Altri ancora fanno derivare il termine "calvo" dalla gens romana Calvia, che avrebbe avuto alcuni possedimenti nell'area. L'aggettivo "Irpino" identifica il distretto storico-geografico d'appartenenza, l'Irpinia, ed è stato aggiunto per distinguere il comune dai numerosi altri omonimi.
Storia
Ci sono molte cose interessanti da sapere sulla storia di Montecalvo Irpino. La zona era già frequentata fin dall'età romana, come dimostrano i resti di una villa rustica in località Tressanti e i reperti archeologici provenienti da necropoli e altre aree del territorio. La prima notizia storica di Montecalvo risale al 1096, quando circa sessanta armati di quella zona parteciparono alla spedizione in Terrasanta voluta da Guglielmo il Buono. Nel 1137, re Ruggero II si accampò ai piedi del castello di Montecalvo durante la sua guerra con il conte di Avellino. Nel Catalogus Baronum si legge che la prima famiglia feudataria fu quella dei Potofranco, ma dopo le distruzioni provocate dalle truppe di Manfredi di Svevia, il feudo venne concesso dapprima al nobile Matteo Diletto nel 1276 e poi donato dal re Carlo I d'Angiò al salernitano Giovanni Mansella. Dalla fine del 1300, Montecalvo seguì le vicende della contea di Ariano, alla quale rimase aggregata durante i governi dei de Sabran, degli Sforza e dei Guevara. Nel 1456, un violento terremoto causò lo sprofondamento di parte del centro abitato, e la città si espanso al di fuori delle mura, che non furono più ricostruite.
Il pane di Montecalvo Irpino
E adesso veniamo alla parte più gustosa e famosa di Montecalvo Irpino: il pane! Grazie al suo pane tipico, il comune è parte dell'Associazione nazionale città del pane. Il pane di Montecalvo è fatto con farina di grano tenero o macinato a pietra e cotto in forni a legna. Il suo sapore è unico e inconfondibile, grazie anche alla presenza di lievito madre. Vi consigliamo di assaggiarlo con i prodotti tipici del territorio, come i formaggi e i salumi, per un'esperienza culinaria indimenticabile.
Conclusioni
E con questo siamo arrivati alla fine del nostro tour virtuale di Montecalvo Irpino. Spero di avervi fatto scoprire qualcosa di interessante sulla storia e la cultura di questa magnifica città, e magari vi ho fatto venire l'acquolina in bocca con il racconto del suo pane tipico. Se avete la possibilità, venite a trovarci e scoprirete di persona tutte le meraviglie di Montecalvo Irpino.