Monte Santa Maria Tiberina

Benvenuti a Monte Santa Maria Tiberina

Ciao a tutti amici, oggi vi parlerò di Monte Santa Maria Tiberina, un bellissimo comune umbro situato a ovest di Città di Castello. Prima di tutto, vi voglio paralare della sua posizione collinare che lo rende molto verde e ricco di boschi di castagni, lecci, faggi e querce. Grazie a questa ricchezza naturale, Monte Santa Maria Tiberina è famoso per la produzione di porcini, russula, Cantharellus cibarius, Hydnum repandum e tartufi neri, questi ultimi particolarmente pregiati.

Ma non è tutto, l'agricoltura è una delle attività principali del territorio, e le coltivazioni della Vitis e dell'Olea europaea sono molto diffuse, insieme all'allevamento di ovini, bovini ed equini. A me, ad esempio, piace molto visitare le aziende agricole, per scoprire la produzione locale e portare a casa qualche prodotto tipico.

La storia di Monte Santa Maria Tiberina

Il Marchesato del Monte Santa Maria fu fondato nell'XI secolo dalla famiglia dei marchesi Bourbon del Monte, e mantenne una propria indipendenza fino al 1803. Questa era una zona di franchigia tra la Toscana e lo Stato della Chiesa, ed era governato da una monarchia elettiva. Il marchese regnante era il membro più anziano della famiglia di qualunque ramo fosse.

Tra i tanti marchesi che si sono succeduti, vi voglio raccontare di Guido di Montemigiano, il primo marchese reggenza (1250-93), sposato con Agnese dei Buonconti e poi con Elena Feliciani. Nel 1355, l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo investì formalmente Ugolino del territorio montesco, conferendo il mero e misto imperio ai marchesi del Monte Santa Maria Tiberina. Grazie a questo diploma, il marchesato poteva amministrare la giustizia civile e penale, battere moneta (la 'montesca', rarissimi esemplari a stampa gigli e croce) e offrire asilo politico per i ricercati da altri Stati. Inoltre, era permesso il duello senza timore di scomunica papale.

Il marchese regnò fino al 1815, quando Ferdinando III di Toscana, in virtù delle decisioni del Congresso di Vienna, prese possesso del territorio montesco ponendo fine al dominio marchese. Ma la storia del Monte Santa Maria Tiberina è ancora oggi ben visibile, ad esempio, nello stemma generale dei Bourbon del Monte Santa Maria.

Monte Santa Maria Tiberina: Storia, Natura e Festività Umbre

Cosa vedere a Monte Santa Maria Tiberina

Il comune di Monte Santa Maria Tiberina offre davvero tante belle cose da vedere. Per iniziare, nella piazza principale del paese, si può ammirare la Chiesa di Santa Maria Assunta, con la sua facciata in stile romanico-gotico e l'interno magnificamente decorato. Inoltre, il Palazzo Bourbon del Monte, l'ex residenza dei marchesi del Monte Santa Maria, oggi ospita una scuola e una biblioteca comunale, ma merita comunque una visita per ammirare la sua architettura di stile rinascimentale.

Per gli amanti della natura, il Parco del Fiume Tevere offre itinerari interessanti all'interno di un'area protetta. Si potranno vedere circa 200 specie di uccelli, anfibi e rettili, fra cui l'airone cenerino, il falco pellegrino, lo sparviere e il nibbio reale.

Infine, il Museo Civico di Arte Sacra, allestito all'interno di una chiesa sconsacrata, ospita numerose opere d'arte religiose di notevole valore storico ed estetico.

Le festività a Monte Santa Maria Tiberina

Monte Santa Maria Tiberina è famoso per le sue festività, alcune delle quali hanno una lunga tradizione. Ad esempio, la festa del Tartufo Nero, che si tiene ogni novembre, è un'occasione per gustare questo prelibato tubero che cresce nei boschi del comune.

Nella prima settimana di settembre, invece, si svolge la festa patronale di Santa Maria Assunta, con processioni solenni e bancarelle di prodotti tipici. A giugno, in occasione della festa della Pentecoste, c'è la famosa "Corsa dei Ceri", simile a quella di Gubbio e di altre cittadine umbre, ma con dei ceri di legno al posto dei ceri votivi.

Conclusioni

Come potete vedere, Monte Santa Maria Tiberina è un luogo affascinante, ricco di storia, natura e bellezze artistiche, in cui passeggiare, rilassarsi e scoprire la cultura italiana. Se ne avete la possibilità, vi consiglio di visitarlo e di apprezzare la sua meravigliosa atmosfera. Grazie per avermi seguito in questo tour virtuale, e alla prossima!

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Sabato 15 Ott 2022