Monte Romano
Benvenuti a Bassano Romano
Ciao a tutti! Siete pronti ad esplorare una piccola gemma del Lazio? Oggi vi voglio parlare di Bassano Romano, un comune di circa 4568 abitanti situato in provincia di Viterbo.
Geografia fisica
Territorio
Il paese si trova a un'altitudine di 360 metri s.l.m. e si colloca tra il lago di Bracciano e il lago di Vico, entrambi di origine vulcanica. Il territorio è prevalentemente collinare e immerso in una vegetazione lussureggiante. Potrete ammirare alberi secolari di faggio, castagno e quercia. Durante l'estate, il clima è perfetto per rilassarsi e godere dell'aria salubre e fresca.
Clima
Per gli amanti della meteorologia, vi anticipo che la classificazione climatica di Bassano Romano lo inserisce nella zona D, con un valore di 2060 GR/G.
Storia
Le origini
Bassano Romano ha origini antiche che risalgono all'anno 1000, quando iniziarono a formarsi i primi agglomerati urbani, sfruttando le risorse naturali del territorio. Nel 1160, Enotrio Serco, un ricco possidente terriero, decise di costruire un palazzo principesco decorato con affreschi di illustri artisti.
Famiglie nobili
Nel 1482, il papa Sisto IV assegnò il "Foedus Bassani" alla famiglia patrizia romana Anguillara. Tuttavia, la vera crescita di Bassano Romano ebbe luogo solo a partire dal 1595. In quell'anno, la famiglia genovese Giustiniani (del ramo De Banca), mercanti di successo, ottenne una concessione di Papa Clemente VIII e divenne proprietaria di Bassano.
Artisti e tutela culturale
Durante questo periodo, Bassano Romano attirò un grande numero di artisti, tra cui Francesco Albani, Domenico Zampieri e Antonio Tempesta. Nel 1605, Bassano fu elevato a marchesato e iniziò la costruzione di una casina di caccia, granai, una chiesa (quella di san Vincenzo) e del ponte delle Vaschie. Nel 1644, grazie ad una bolla di Papa Innocenzo X, il feudo di Bassano divenne un principato, con la conseguente visita di papi e principi, tra cui Giacomo III Stuart, pretendente al trono d'Inghilterra.
Nel 1735 il maestro di maiolica artistica Bartolomeo Terchi si trasferì a Bassano Romano con la sua famiglia. Purtroppo Bassano dovette affrontare numerose epidemie nel 1709, nel 1770 e nel 1786. Nel 1799, durante la Repubblica Romana creata dai francesi di Napoleone, Bassano Romano fu teatro di scontri tra gli insorti e le forze di occupazione naziste durante la Seconda Guerra Mondiale.
Cambiamenti
Nel 1854, il principato di Bassano passò dalla famiglia Giustiniani agli Odescalchi. Nel 1964, il paese cambiò il nome da Bassano di Sutri a Bassano Romano.
Simboli
Lo stemma del comune presenta una banda con le lettere "P" in capitale.
Conclusioni
Bassano Romano è il luogo perfetto per godere della natura e della storia. Con un territorio collinare colmo di tipica vegetazione, si presta perfettamente a passeggiate ed escursioni dove si potrà scoprire la bellezza di un territorio unico. Spero che questo resoconto vi abbia dato uno sguardo approfondito sulle bellezze di Bassano, così da apprezzare appieno il gioiello dell'Italia centrale.