Monte Isola

Benvenuti a Monte Isola: la più grande isola lacustre d'Italia

Ciao amici! Vi presento Monte Isola, una bellissima isola situata nel lago d'Iseo, in Lombardia. Con una popolazione di 1626 abitanti e una superficie di 4,5 km², è l'isola lacustre più grande d'Italia e una delle più estese d'Europa. Oggi vi racconterò un po' sulla sua geografia fisica, le origini del suo nome e la sua storia.

Geografia fisica

Monte Isola è un Comune sparso di Brescia, Lombardia, che copre l'isola del lago d'Iseo. La sua vegetazione è composta da numerosi alberi di Olea europaea lungo la costa meridionale fra Peschiera Maraglio e Sensole, mentre alberi tipicamente alpestri caratterizzano il nord e le parti più alte dell'isola. Il punto più alto di Monte Isola è il monte che arriva a 600 metri sul livello del mare.

Monte Isola: la più grande isola lacustre d'Italia

Origini del nome

A differenza di quanto si possa pensare, Montisola non è solo il nome del comune, ma è anche l'unico toponimo corretto in italiano per indicare la maggiore isola sebina. In passato, veniva utilizzato il toponimo Monte d'Isola o Isola di Peschiera. Anche se l'uso del termine "Montisola" italianizzato è piuttosto diffuso, è scorretto, mentre è corretto l'uso del termine Mont'Isola.

Storia

Montisola, completamente boscosa nell'antichità, aveva un tempio pagano sulla sua cima. Si presume che vi fossero anche ville dell'epoca romana. Nel V secolo d.C., la zona fu cristianizzata dal vescovo bresciano Vigilio di Trento. La prima fonte storica dell'abitato di Peschiera Maraglio risale a un documento del Monastero di Santa Giulia datato 905, in cui si contano quattro case, terre arabili, vigne, un bosco, un porto e dei poderi.

I cluniacensi insediarono un monastero sull'isola e iniziarono la fabbricazione di reti che prosperò nei secoli successivi. L'isola vide nascere borghi agricoli nelle posizioni più elevate e, in seguito, borghi di pescatori lungo la costa. Nel XIII secolo, a difesa del territorio bresciano, gli Oldofredi costruirono un castello (ora rocca Martinengo, di proprietà privata). Infine, la Repubblica di Venezia la trasformò in un feudo.

Una delle tradizioni dell'isola è la festa di Santa Croce di Carzano, in cui tutto il paese viene addobbato con fiori fatti a mano e rami di pino. Questa festa ebbe origine nel 1836 per celebrare la fine di un'epidemia di colera.

Fino al 1928, Montisola aveva due comuni: Siviano e Peschiera Maraglio. Successivamente, nel 1929, a seguito della soppressione dei comuni italiani, il comune fu denominato Monte Isola e comprendeva diverse località: Siviano (sede comunale con la scuola elementare e media e l'ufficio postale), Carzano, Novale, Porto di Siviano, Masse, Sinchignano, Olzano, Sensole, Peschiera Maraglio, Senzano, Menzino e Cure.

Conclusioni

Monte Isola è una vecchia e affascinante isola che ha molto da offrire ai suoi visitatori, dalla bellezza dei suoi paesaggi e della sua vegetazione, alla storia delle sue tradizioni. Se avete voglia di una piacevole passeggiata sull'isola, dovete sapere che ci sono poche auto e che il modo più comune per arrivare all'isola è il traghetto. Consiglio vivamente di visitare Monte Isola in occasione della festa di Santa Croce di Carzano, una delle tradizioni più belle dell'isola. Non ve ne pentirete!

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Lunedì 28 Nov 2022