Montalto delle Marche
Benvenuti a Montalto delle Marche!
Viaggiamo insieme alla scoperta di Montalto delle Marche, un comune italiano della provincia di Ascoli Piceno nelle Marche, conosciuto per la sua posizione collinare. Situato ad una distanza percorribile in venti minuti sia dal mare che dalla montagna, Montalto delle Marche è caratterizzato da un territorio di 34 km² con un'altezza di 513 mt s.l.m. In questa guida vi accompagneremo alla scoperta della geografia fisica, della storia, dei monumenti e dei luoghi d'interesse e della cultura del paese.
Geografia fisica
Montalto delle Marche è posizionato nella fascia collinare che va dalla costa adriatica alla Catena dei Monti Sibillini. Il territorio comunale si sviluppa su una superficie di 34 km² e si estende in un insediamento centrale costituito da Montalto capoluogo e tre frazioni: Porchia, Patrignone e un consistente agglomerato urbano in c.da Lago (in zona Valdaso). Le frazioni di Porchia e Patrignone sono paesi di origine medievale con parti di mura di cinta e torri ancora esistenti, un tempo comuni autonomi. Il capoluogo Montalto delle Marche, invece, è caratterizzato da un borgo medievale suddiviso in tre zone principali: il Cassero, la Peracchia e Piazza Umberto I.
Storia
Montalto delle Marche ha una storia molto antica, frequentata già in epoca preistorica da varie comunità. Il Museo Civico conserva numerosi reperti risalenti al neolitico e alla cultura appenninica, ai Piceni, alla Civiltà romana e successive. Nel XIV secolo, le comunità locali si organizzano nei liberi comuni di Montalto, Patrignone, Porchia. Nel 1418, Montalto elegge autonomamente il Podestà e nel XV secolo diventa terra di Consulta, dove si tengono le sedute dell'Abbazia di Farfa, all'interno dello Stato Pontificio.
Dal 1586, su volontà del Pontefice Papa Sisto V (originario di Montalto), la città è sede del Presidato omonimo che comprendeva 13 comuni (Stato di Montalto). Viene fondata anche una zecca. Nel 1798, durante la Campagna d'Italia, Montalto insorge contro l'esercito napoleonico e il vescovo Mons. Castiglioni, futuro papa Pio VIII, viene arrestato per ordine di Napoleone Bonaparte e deportato a Mantova. Con la restaurazione del 1816, Montalto diviene Capoluogo di distretto e include i Governi di Amandola, Offida, Ripatransone e, dal 1832, quello di San Benedetto del Tronto. Il Presidato di Montalto viene soppresso definitivamente nel 1861 con la fine dello Stato Pontificio e la Proclamazione del Regno d'Italia.
Monumenti e luoghi d'interesse
Montalto delle Marche è un patrimonio storico e artistico da scoprire assolutamente. Concattedrale di Santa Maria Assunta, ex Chiesa di Sant'Agostino, Museo Sistino Vescovile, Palazzo Sacconi, Palazzo Paradisi e Chiesa San Pietro, Museo archeologico Montalto delle Marche, Palazzo Pasqualini, Palazzo del Governatore dello Stato di Montalto (ora Municipio), Pinacoteca Civica, Chiesa di Santa Maria in Viminatu (loc. Patrignone), Chiesa di Santa Lucia (loc. Porchia), Oratorio della Madonna di Reggio (Beata Vergine della Ghiara), Chiesa della Madonna Tonna, Chiesa dell'Annunziata e Museo delle carceri rappresentano solo alcune delle meraviglie da scoprire.
Società
L'evoluzione demografica del Comune di Montalto delle Marche evidenzia una variazione di circa il 18% rispetto all'anno 2000. Infatti, se alla fine dell'anno 2000 gli abitanti erano circa 2.052, alla fine del 2019 la popolazione residente risultava di 1.673 abitanti.
Cultura
Montalto delle Marche è un luogo di grande cultura e tradizione. Gli Archivi Storici del Comune di Montalto delle Marche, ex comuni di Patrignone e Porchia, sono conservati pregevoli antichi documenti tutti restaurati, oltre 350 pergamene, il Castrum Vetustior del 1320 e i manoscritti di Papa Sisto V.
Conclusioni
Montalto delle Marche è un comune dai mille volti, con un patrimonio storico ed artistico di grande importanza, un luogo dove la cultura e la tradizione si uniscono alla bellezza paesaggistica e alla varietà dell'ambiente naturale. Scoprire Montalto delle Marche significa immergersi in un territorio ricco di storia, arte, bellezza ed emozione. Venite a visitarlo!